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Football Leader: a Napoli premiati Ranieri, Raiola e “Monchi”

Claudio Ranieri, vincitore del premio alla carriera della sesta edizione di Football Leader
Claudio Ranieri, vincitore del premio alla carriera della sesta edizione di Football Leader

«Sarrismo e Allegrismo, modi diversi per conquistare il risultato. Differenze per allenatori e media». Questo è stato il tema del convegno dell’Aiac (l’Associazione italiana allenatori calcio) che ha ufficialmente aperto la sesta edizione di Football Leader, il premio nazionale organizzato dalla Dgs Sport&Cultura in collaborazione con l’Assoallenatori. All’incontro, nella sala “Mirabilis” del Hotel Royal Continental di Napoli, hanno partecipato Renzo Ulivieri, Davide Ballardini, Massimo Rastelli, Maurizio De Giovanni ed Enrico Fedele, moderati da Paolo De Paola.

Domenica 27 maggio nel Centro Sportivo Manzoni di Napoli, Fabio Capello, Claudio Ranieri e Gianni Di Marzio terranno una lezione di tattica con partita finale tra i ragazzi della “Vesuviani Open Onlus” e la scuola calcio SSD Europa.
La Vesuviani Open è un team di giovani guariti dal cancro o ancora in terapia messa in piedi da Open (da Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma), l’associazione è nata nel 2003 per volere di genitori di bambini e adolescenti colpiti dalla malattia e di medici impegnati a combattere queste patologie.

Il team, 12 ragazzi dai 14 ai 24 anni in rappresentanza di tutta la Campania (allenati dai volontari Bruno Petrella e Giuseppe Cucarano) rappresentano coloro che si sono dovuti adattare alle cure contro il cancro all’interno di unità di oncologia pediatrica poco adatte a rispondere ai bisogni di adolescenti e giovani adulti.

La “Vesuviani Open” rappresenta non solo un importantissimo messaggio di speranza per chi lotta contro un male spaventoso, ma anche un modello di inclusione e integrazioni per i giovani ancora isolati dalla malattia. Il clou della kermesse è atteso per lunedì 28 aprile dalle 17 nell'Auditorium del Royal Continental di Napoli con la Cerimonia di premiazione presentata dal giornalista Pierluigi Pardo.

Tra i premiati anche il direttore sportivo dell'AS Roma, Ramon Rodriguez Verdejo “Monchi”, che ha vinto il prestigioso premio “Dirigente dell’anno”, assegnato dalla giuria tecnica e dagli allenatori, perché «ha dimostrato una mentalità evoluta nel contribuire alla crescita del club capitolino. Monchi è un direttore sportivo sempre rivolto al futuro con idee innovative, vincenti e brillantemente rivoluzionarie».

“«Avendo dimostrato leadership e qualità non comuni nell’assistere i più grandi campioni di calcio degli ultimi 20 anni, contribuendo in modo decisivo alla loro crescita professionale»”

La motivazione del premio a Mino Raiola 

C’è anche Mino Raiola tra i premiati. Il procuratore sportivo si è invece aggiudicato il riconoscimento speciale “Football Leader Manager” con la seguente motivazione: «Avendo dimostrato leadership e qualità non comuni nell'assistere i più grandi campioni di calcio degli ultimi 20 anni, contribuendo in modo decisivo alla loro crescita professionale».

Monchi e Raiola si aggiungono al nutrito elenco di premiati, composto da: Claudio Ranieri (Premio alla carriera per lo straordinario valore professionale e umano riconosciuto a livello internazionale, per l'impresa storica compiuta in Premier League col Leicester che ha certificato la grande competenza tecnica di Ranieri, che ha lasciato un segno indelebile nel calcio mondiale”, si legge nella motivazione del premio. Ranieri succede a Lippi, Capello e Sacchi), Giorgio Chiellini (Leader in campo), l’ACF Fiorentina, presente a Football Leader con il direttore generale Pantaleo Corvino (Fair Play), Patrick Cutrone (Leader Under 21), Marco Giampaolo (Panchina Giusta), Aurelio Andreazzoli (Leader serie B), Aurelio De Laurentiis (Financial Fair Play), Ciro Immobile (Giocatore dell'anno), Igli Tare (Scouting Leader), Clarence Seedorf (Premio Equality), Ariedo Braida (Premio Leader per sempre), Zdenek Zeman (Fair Play alla carriera – Dino Celentano), Walter Sabatini (premio speciale) e Teo Teocoli (premio artistico).

In programma per lunedì 29 il dibattito evento dal titolo: «Generazione Var, tra frame e diritti tv, come cambia il calcio per immagini» presso la sala “Ciliberto” della sede di Monte Sant’Angelo dell’università Federico II di Napoli. Gli studenti interrogano il calcio, con la partecipazione di Aurelio De Laurentiis (presidente SSC Napoli), Nicola Rizzoli (Designatore arbitrale), Renzo Ulivieri (Presidente AIAC), Mario Sconcerti (Editorialista Rai). Modera Toni Iavarone (dir. Radio Marte), interventi di Gaetano Manfredi (Rettore Federico II), Arturo De Vivo (Pro Rettore), Guido Trombetti (già Rettore).

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