Oltre 400 aziende su 170mila metri quadrati, tra spazi indoor e outdoor, 50 corsi e certificazioni, 200 tra convegni e incontri, 150 ore di lezioni e workout, 1960 sessioni di allenamento. Sono i numeri conclusivi della 13esima edizione di RiminiWellness, l’appuntamento fieristico dedicato a fitness, benessere, business, sport, cultura fisica e sana alimentazione, organizzato da Italian Exhibition Group (IEG). Quest’anno la manifestazione ha registrato anche numerose partecipazioni estere, provenienti da Russia, Serbia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Germania, Ucraina, Romania, Bulgaria, Francia, Olanda, Polonia e dall’estremo oriente.
Il mercato del wellness, che solo in Italia coinvolge ogni anno 18 milioni di persone con un giro d’affari di 10 miliardi di euro, si è ritrovato, per quattro giorni alla Fiera di Rimini con un format espositivo declinato in B2B (WPRO) e B2C (WFUN) e tre anime principali: Riabilitec, FoodWell Expo e RiminiSteel, tutte in crescita e tra loro in contaminazione.
Ampio spazio anche al mercato degli integratori a cominciare dalla ProAction, l’azienda padovana fresca vincitrice dell'Innovation & Research Award a Cosmofarma, premio dedicato ai brand che investono in ricerca e sviluppo, reagendo alle sfide di un mercato in continua evoluzione.
«In Italia, secondo i dati del Coni, ci sono più di 20 milioni di praticanti, di cui il 39% si dedica a più di uno sport - spiega Luca della Regina, marketing manager di ProAction -. La tendenza verso il multisport comporta da un lato un uso maggiore dei prodotti, dall’altro una consapevolezza diversa nell’utilizzo degli integratori che avviene sempre più spesso con la guida di un nutrizionista sportivo che aiuta l’appassionato nella ricerca della migliore performance a partite dall'alimentazione».
Nel territorio italiano si riscontra una differenziazione nella vendita della tipologia di prodotti. «Nelle regioni del Nord c’è un consumo maggiore di integratori energetici, mentre al Sud si utilizzano di più i prodotti proteici», continua della Regina. Il made in Italy, anche in questo ambito, è molto apprezzato all’estero. «I nostri prodotti sono all’avanguardia nella ricerca e nella scelta degli ingredienti», ammette ancora della Regina.
Attualmente, per la ProAction il venduto sul territorio rappresenta il 90%, mentre la restante parte deriva dall’online. «In ambito retail uno dei nostri obiettivi è incrementare il canale di vendita delle farmacie, volgiamo radicarci sul territorio, poi lo sviluppo dell'online sarà una conseguenza - aggiunge Cristian Vezzù, amministratore unico di Pro Action -. Un altro intento importante sarà quello di lavorare per incrementare la cultura dell’integrazione. L’approccio allo sport sta cambiando, con piccole nicchie, come gli sport estremi, che crescono molto di anno in anno con esigenze sempre più diversificate».
Nel 2019, l’appuntamento con RiminiWellness sarà dal 30 maggio al 2 giugno.
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