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Salvini colpisce ancora: «Chiudere tutte le cartelle Equitalia sotto i…

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dai migranti al fisco

Salvini colpisce ancora: «Chiudere tutte le cartelle Equitalia sotto i 100mila euro»

«Chiudere da subito tutte le cartelle esattoriali di Equitalia per cifre inferiori ai 100 mila euro, per liberare milioni di italiani incolpevoli ostaggi e farli tornare a lavorare, sorridere e pagare le tasse». Il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ha colpito ancora, proprio mentre il ministro dell’Economia Giovanni Tria esponeva il suo pensiero sul fisco alle celebrazioni del 224° anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. «Ora tocca al governo - ha detto dalla platea della manifestazione - semplificare il sistema fiscale e ridurre le tasse». E ha ringraziato le Fiamme gialle per i risultati raggiunti. «Dodicimila evasori totali sconosciuti al fisco e grandi evasori che hanno rubato una media di 2 milioni di euro a testa - ha detto - onore alla Guardia di Finanza che li ha scovati, ora tocca al governo ridurre le tasse e semplificare il sistema fiscale».

La flat tax si farà, sulle copertura rispettiamo le norme
«Sì. Rispettando tutte le normative vigenti», ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini rispondendo ai cronisti sulla possibilità di riuscire a realizzare la flat tax e gli altri provvedimenti economici del programma alla luce dei 'paletti' sui conti emersi ieri in Parlamento dal discorso del ministro dell'Economia, Giovanni Tria, e sul fatto che possano essere fatte in deficit o trovando apposite coperture.

Tria come Padoan? Mai detto niente di simile
Salvini ha poi risposto a una domanda su notizie di stampa che lo darebbero irritato con il ministro dell'Economia che parlerebbe come Padoan, affermando che «sui giornali si leggono tante...non posso dire 'cazzate' perché non è governativo: però no, non ho mai detto niente di simile, non ho mai pensato niente di simile, altrimenti non lo avremmo mai scelto».

Rom: tanti comuni chiedono il censimento
È anche tornato sullo scivoloso tema del censimento dei rom. «Ci sono tanti comuni che mi stanno scrivendo chiedendo di poter partire e ci stanno tanti comuni a guida di sinistra che lo stanno già facendo. Come ministero siamo a disposizione di tutti i sindaci che vorranno aiuto su questo tema», ha detto Salvini assicurando che sul tema Conte e con Luigi Di Maio è «assolutamente» tutto a posto. L'intervento di Conte di ieri? «Chiedetelo a Conte», è la risposta del ministro. «Tutto quello che facciamo - ha sottolineato - è in sintonia».

Migranti, incontro con Conte sulla proposta dell’Italia
Poi il tema dei migranti. «Abbiamo un incontro oggi pomeriggio con il presidente Conte, ci sarà una proposta italiana al vertice informale sui migranti, il problema non è respingere all'interno dell'Unione, ma difendere i confini europei», ha detto il ministro sul vertice dei capi di Stato e di governo di Italia, Francia, Germania, Spagna, Grecia, Bulgaria e Austria che si terrà domenica a Bruxelles, in preparazione del Consiglio europeo del 28 giugno.

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