L’approdo di Cristiano Ronaldo in Italia non sarà semplicemente un affare sportivo per la Juventus. L’effetto CR7 coinvolgerà di riflesso i marchi della galassia Fiat, partendo da Jeep. Il main sponsor del club bianconero, che versa nelle casse juventine 21 milioni di euro annui, sarà il primo a beneficiare del trasferimento dell’asso portoghese dal Real Madrid alla corte di Allegri. Un’operazione da 112 milioni di euro (tra conguaglio e oneri accessori) più 31 milioni netti a stagione di stipendio, che può generare un ritorno da record per la Juventus e per i suoi sponsor.
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Stando a un’analisi dell’Apex Marketing Group, pubblicata da Bloomberg, l’esposizione mediatica data dall’acquisto di Ronaldo può far lievitare gli accordi pubblicitari di Fiat Chrysler Automobiles NV (gruppo che detiene il marchio Jeep) a circa 50 milioni di euro annui, qualora i bianconeri dovessero riuscire a raggiungere la finale di Champions League. Più del doppio rispetto a quanto investito per far apparire il proprio marchio sulle magliette della Juventus.
L’affare più costoso nella storia della Serie A, però, potrebbe non portare benefici extra-calcistici solo a Jeep. La famiglia Agnelli, oltre a Juventus e Fiat Chrysler, detiene il controllo di Ferrari per mezzo della holding Exor (proprietaria al 64% del club bianconero). L’impennata “sponsoristica” sarebbe inoltre prevedibile per gli altri partner come Adidas (sponsor tecnico), Allianz (detentore dei naming rights dello stadio) e Samsung. Tutte pronte a vedere il proprio marchio legato non più solo alla Juventus, ma anche a un campione del calibro di Ronaldo, divenuto ormai un brand a sé: lo scorso anno, stando a Forbes, ha guadagnato 61 milioni di dollari di solo stipendio e 47 milioni di dollari legati allo sfruttamento della sua immagine, per un totale di 108 milioni di dollari, pari a circa 92 milioni di euro. Il terzo sportivo più pagato al mondo, alle spalle di Lionel Messi e Floyd Mayweather.
Il suo appeal a livello di marketing, però, è sintetizzabile con i numeri legati alla sua presenza nei social media: è seguito da 74,5 milioni di utenti su Twitter e ha 134 milioni di followers di Instagram. La Juventus si ferma a 6 milioni sul primo network e 10 milioni sul secondo. Una macchina di gol, sì, ma anche di engagement sui social. Ronaldo è un affare sul campo e non solo.
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