Tempo di Sei Nazioni, tempo di nuovi accordi al via per la Federazione italiana rugby: da un lato con Honda Motor Italia e dall'altro con Trentino Marketing. Per mettere su quattro ruote lo staff azzurro e per definire la logistica dei raduni della Nazionale che precederanno la Coppa del Mondo giapponese in programma nel prossimo autunno. Honda entra a far parte degli sponsor di Italrugby succedendo a Renault. Il suo apporto consiste principalmente nella messa a disposizione di un “parco” di 24 automobili per dirigenti e tecnici della federazione, con l'aggiunta di un contributo economico.
E un contributo dovrebbe arrivare anche da Trentino Marketing (affiancato da Apt Valsugana-Lagorai), ma pure in questo caso
il grosso dell'accordo non riguarda la parte “cash” bensì l'utilizzo a titolo gratuito di strutture sportive e alberghiere,
con base a Pergine, per un totale di una ventina di giorni. Un altro colpo realizzato dalla società che, tramite Trentino
Sviluppo, fa capo alla Provincia autonoma. Marketing territoriale applicato da tempo con successo allo sport, e il rugby -
nuova “conquista” - troverà in quest'area un punto di riferimento anche oltre il 2019.
In questo modo la Fir mette a frutto l'intero periodo di preparazione pre-mondiale. Infatti, una volta arrivati in Giappone,
gli Azzurri trascorreranno i primi otto giorni nella municipalità di Ueda (prefettura di Nagano), che li ha scelti come testimonial
di Sugadara Heights, mega-centro sportivo con centinaia di impianti. Già in occasione della tournée del 2018 l'Italia era
stata ospitata a Ueda. il contratto firmato dal sindaco Soichi Motai, e dal presidente Fir Alfredo Gavazzi ha portato nelle
casse federali circa 500mila euro.
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