La questione è nota ed anche in occasione dell'edizione 2011 di Smau è emersa chiaramente. Le piccole e medie imprese italiane sono ancora indietro quanto a livelli di adozione delle tecnologie informatiche e degli strumenti Web based - solo il 15% hanno un sito Internet, circa la metà sono mediamente informatizzate e il 70% dei loro budget di spesa It è destinato a mantenere l'esistente infrastruttura – e i vendor (tramite i rispettivi partner e system integrator) fanno ancora "fatica" a trovare gli argomenti giusti per stimolare gli investimenti della parte più preponderante (numericamente parlando) del tessuto imprenditoriale italiano.

Fra le tante iniziative annunciate al Salone di Milano, quella di Sap esce indubbiamente dal coro. La casa tedesca ha infatti lanciato a Smau una particolare iniziativa rivolta alle imprese con un fatturato compreso tra i 10 e 50 milioni di euro e operanti nei settori manifatturiero, servizi professionali e commercio/distribuzione (sono esclusi gli enti pubblici e i clienti Sap). Chi fra queste realtà partecipa al concorso "Fossi in tre. È il momento di scegliere Sap" può infatti ambire, a costo zero, tre soluzioni gestionali (sistema Erp Business All-in-One incluso) in modalità preconfigurata. Il progetto, realizzato in collaborazione con All in Team, Derga e Ibm in veste di partner, mette quindi le Pmi italiane più meritevoli nella condizione di portarsi a casa, del tutto gratuitamente, un sistema informativo completo (licenza d'uso e progetto di implementazione "in house" compresi) secondo le modalità previste dal programma Fast-Start.

Le candidature sono raccolte e gestite direttamente sul sito http://www.vincisap.com (il termine ultimo per iscriversi scade il 25 febbraio 2012) e a formare la giuria, oltre ad alcuni esponenti Sap Italia, concorrono i partner del progetto, un rappresentante di Smau e uno di Assolombarda. La selezione delle Pmi, spiega in una nota la società, avverrà secondo criteri di "solidità aziendale, propensione all'innovazione, attenzione alla sostenibilità e affidabilità del business".
La volontà di favorire il rapporto fra tecnologie e piccole e medie imprese è stato uno dei pezzi forti della presenza a Smau di Telecom Italia.

La novità dell'ex operatore monopolista si chiama "IT IS" (acronimo di Information Technology Impresa Semplice) e prevede a livello operativo l'aggregazione di una rete di agenzie e operatori del settore (software house, Web agency, rivenditori e consulenti informatici) sotto il cappello di Impresa Semplice: l'obiettivo è quello di aiutare le Pmi ad approcciare ed adottare le nuove tecnologie (dalle piattaforme di e-commerce ai servizi di cloud computing della Suite Ospit@ per arrivare agli strumenti di collaborazione online di Collabor@) seguendo percorsi di adozione semplificati e supportati dalle infrastrutture messe a disposizione da Telecom. Un programma, in buona sostanza, che vuole portare alle imprese le soluzioni e i servizi del catalogo di Impresa Semplice attraverso un canale di vendita preferenziale, e cioè attori che sono direttamente a contatto, su base locale, con le piccole organizzazioni.

Telecom, insomma, torna a enfatizzare quello che da tempo si candida a diventare un filone importante del business dell'azienda (i servizi It per l'appunto) e per incoraggiare le Pmi ad affidarsi alle proprie soluzioni prova a mettere in campo servizi creati ad hoc come "Il Mio Sito". Uno strumento che permette, anche alle aziende prive di particolari competenze informatiche, di realizzare (in autonomia o con il supporto di una Web agency specializzata partner del programma IT IS, che avrà in uso gratuito la piattaforma di Cms) un sito Web aziendale e relativa registrazione del dominio, attivare il Web hosting e gli strumenti di editing del sito stesso, nonché servizi di mail, fax virtuale e una rete intranet. Dove sta la novità rispetto ad altre offerte simili? Nei costi della soluzione: "Il Mio Sito" sarà infatti proposto in prova gratuita per un anno, senza vincoli di acquisto alla scadenza.

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