Piccoli borghi medievali e mercati. Ma soprattutto foie gras. In una parola, Aquitania.
Il modo migliore per scoprire questa regione gourmand nel Sudovest della Francia è percorrere la Strada del Foie Gras del Périgord, un itinerario che riunisce sessanta produttori di foie gras, con tappe per degustazioni e acquisti.
Si può partire da Saint-Agne, vicino a Bergerac, patria di Cyrano. Qui Marie Thérèse Archer, titolare della Ferme de la Rivière, vi spiegherà come sceglierlo. C'è quello fresco, quello parzialmente cotto, o cotto a bagnomaria e avvolto in un canovaccio.
Questo angolo di Francia riserva però altre sorprese gastronomiche. Qui si assaggiano ben sette qualità diverse di fragole. Poi c'è la noce del Périgord, usata per preparare dolci, liquori, ma anche piccole delicatessen, come i gherigli ricoperti di cioccolato o zucchero.
Ma il vero fiore all'occhiello è il profumatissimo tartufo nero. A partire da gennaio, fa bella mostra di sé nei mercati di Sorges, Périgueux, Excideuil, Vergt e St-Alvère. Si gusta nei piatti più classici, come le uova, ma anche da solo, tagliato a fettine sottilissime, appoggiate sul pane appena tostato e imburrato.
INFORMAZIONI
Come arrivare
In aereo: a Bordeaux (con scalo a Parigi o Tolosa). Poi in auto per Périgueux che dista 137 chilometri, seguendo la E70. Info: France Guide, tel. 899199072.
Dormire
Moulin de Vigonac, un bel mulino del Cinquecento trasformato in albergo. Si trova alle porte di Brantôme (tel. 0033-553058759, doppia da 123 euro).
Mangiare
Restaurant Aux Berges de l'Isle a Périgueux. Incluso nella Strada del Foie Gras (2, rue Pierre Magne, tel. 0033-553095150, menu da 23 euro.
Cosa vedere
Molti mulini ancora in attività, aperti al pubblico. Tra i più belli, quello di Pauze, a St-Méard de Drône,
di Pinard, a Bourdeix, e di Rochereuil.
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