I trend manageriali post pandemia: nuovi stili di leadership
16 giugno 2021
Oltre a nuovi modelli di organizzazione, l’emergenza Covid ha introdotto o rafforzato nuovi modelli di leadership, attribuendo maggior importanza a valori come fiducia, libertà, cura, benessere e ha rimesso al centro dell’attenzione l’importanza delle soft skills.
La leadership come fine o come mezzo per migliorare il sistema che si guida?
27 aprile 2021
Oggi il concetto di leader è spesso abbinato al successo personale di chi si propone come tale ma il nostro mondo avrebbe bisogno di leader che si adoperano per creare le condizioni per un’evoluzione positiva, leader meno visibili ma più numerosi e utili a mantenere società e organizzazioni sulla via del progresso.
Il capo ha sempre ragione? La leadership da sola non basta più
19 febbraio 2020
Oltre un terzo dei dipendenti europei non si sente apprezzato per il proprio potenziale dai capi. Lo rivela un report di ADP secondo cui quasi la metà degli intervistati ha affermato di essersi sentita a disagio sul lavoro nell’ultimo anno, citando spesso una gestione non favorevole, stress eccessivo, cattive relazioni con i colleghi e/o un ambiente di lavoro insoddisfacente.
Gestire il cambiamento in quattro mosse, fra lean management e sostenibilità
26 agosto 2021
Gestire bene il cambiamento all’interno dell’organizzazione aziendale è uno degli elementi che aiutano a essere più competitivi, soprattutto nella fase post-pandemia, con l’affermazione crescente della digitalizzazione e del lavoro a distanza. Uno studio dell’Osservatorio Assochange in collaborazione con il Politecnico di Milano indica però che 1 progetto di change management su 3 in Italia non supera nemmeno la metà degli obiettivi prefissati.
La leadership di prossimità come fattore di efficacia manageriale
20 aprile 2021
È possibile avvertire una maggiore vicinanza rispetto ai propri dipendenti anche in un contesto di forzato distanziamento, come quello provocato dalla pandemia? Sì. Si tratta del risultato di un focus group, che rilancia l’idea di passare dai top manager ai “pop manager”: vicino, informale, aperto, accessibile, chiaro.
Leadership “infinita” ai tempi del Covid: la pandemia è un’occasione di crescita
4 gennaio 2021
Secondo Chris Lewis, fondatore dell’omonima agenzia internazionale di Pr e autore del libro “The Infinite Leader”, la pandemia ha accelerato il cambiamento e i trend già in atto si sono amplificati: i leader devono essere capaci di captare i segnali delle persone in difficoltà e assicurarsi che stiano risolvendo i loro problemi, rimanendo sempre in contatto con loro.
Poche le donne leader del mondo tech, eppure la “diversity” fa bene al business
26 aprile 2021
Nel settore tech le donne rappresentano quasi la metà della forza lavoro ma un terzo della leadership aziendale, secondo una ricerca internazionale del Boston Consulting Group, nonostante abbiano sostanzialmente lo stesso desiderio di promozione degli uomini. Eppure, c’è una correlazione tra presenza di leader donne in una società e aumento del rendimento delle attività.
Conflict management: una risorsa per affrontare l’oggi e preparare il futuro
1 dicembre 2020
Anche in un’azienda il conflitto può avere un ruolo positivo e di crescita. Ma se si trascina a lungo può produrre effetti negativi. Alcuni segnali aiutano a capirlo, per esempio la formazione di gruppi. Ecco perché la gestione dei conflitti è considerata dalla maggior parte dei dipendenti una competenza molto importante per un leader.
Cambiare sì, ma fino ad un certo punto. Anche in azienda
23 febbraio 2021
La qualità del capo non è quella di formattare gli altri o sceglierli uguali a sé, ma quella di riuscire ad esercitare la propria leadership adattandosi alle preferenze relazionali delle persone. Questo però non significa per forza essere sempre spontanei: “la spontaneità è un’immaginazione con le gambe corte”
La leadership del futuro riassunta in 5 punti chiave
20 ottobre 2020
La pandemia ha imposto un’evoluzione culturale a tutti i livelli nelle aziende e i leader ne sono stati inesorabilmente travolti. Molti hanno saputo cavalcare l’onda. Hanno sperimentato, compreso, imparato e saputo davvero cogliere un’occasione preziosa di autentica evoluzione. Altri hanno improvvisato. Gianluca Rizzi, partner di Newton Spa, propone cinque caratteristiche chiave per il leader del futuro.
La leadership non si inventa: e non tutti possono fare i manager di una squadra
29 maggio 2020
Un manager dev’essere un team leader, e i migliori sono quelli individuati attraverso una selezione naturale. Altro invece il caso dei manager diventati tali per carriera, che di solito offrono le performance peggiori. Diventare leader comunque si può imparare, almeno in certi casi.
La capacità di presenza è il superpotere dei leader
21 maggio 2021
Le relazioni sono la chiave di volta della moderna leadership. Ma non si può contare soltanto su un comando diverso e più distribuito, occorre presenza: ciò significa che il leader deve essere capace di non distrarsi, deve arrivare preparato e deve anche evitare di imporre la propria agenda, mantenendo viva la propria curiosità.
Remote engagement, la chiave del successo di ogni azienda
18 giugno 2021
Come fare a tenere le persone motivate e impegnate anche col lavoro a distanza che ha massicciamente preso piede col lockdown del 2020? Perché, come è noto, più le persone sono ingaggiate, più aumentano produttività e risultati. Prima di tutto, occorre concedere fiducia, comunicare in modo chiaro ed efficace obiettivi, piani futuri e difficoltà.
Un asset per la ripresa? La centralità della gestione delle risorse umane
29 giugno 2020
Attuare il vero smart working, e non soltanto il telelavoro. Garantire sicurezza e autonomia, aumentando così i livelli di engagement. Sono, in sintesi, le condizioni per sviluppare al meglio il lavoro delle aziende nei prossimi anni, partendo dal ruolo centrale della digitalizzazione.
Attenzione alla diffusione di responsabilità: può far male al team!
7 maggio 2021
In un gruppo esiste il rischio che, in una situazione delicata e di emergenza, nessuno prenda decisioni pensando che comunque ci penserà qualcun altro. Si tratta di un rischio connesso alla diffusione della responsabilità, ma non significa che sia un segnale di demotivazione o di scarsa attenzione al risultato. Per questo sono importanti regole chiare su quello che ci si attende da ciascuno.
Upskilling & Reskilling: le parole d’ordine per il new normal
31 marzo 2021
La nuova edizione dell’indagine di CFMT e Manageritalia, condotta a gennaio 2021 da AstraRicerche tra oltre 1.100 manager, indica che in un anno è cresciuta di quasi 50% la quota di chi ritiene necessari nelle aziende maggiori investimenti in formazione. Il team è considerato il vero motore del cambiamento, e per il 77% dei manager è il talent management e lo sviluppo delle competenze dei collaboratori la leva su cui puntare dopo la crisi del Covid.