Dossier | N.9 articoli
Scurati vince il Premio Strega 2019
Il romanzo “M. Il figlio del secolo” dedicato a Mussolini si è aggiudicato lo storico riconoscimento
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Ma la letteratura non è un film
Barometro della nostra idea di cultura incorona libri-audivisivo. L’uno epico, l’altro minimalista eppure sono simili i due romanzi che si sono contesi il podio.
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Scurati: «L’obiettivo di M - Il figlio del secolo? Riportare a terra il fascismo»
«Il fascismo è ciò che aleggia nelle nostre coscienze in uno stato quasi spettrale, fantasmatico, e viene usato in modo tendenzioso e ideologico da questa o quella parte politica. L'obiettivo di questo romanzo era riportare a terra il fascismo, dare una conoscenza reale come solo la letteratura sa fare quando si concentra sui dettagli della vita materiale».
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Antonio Scurati con «M. Il figlio del secolo» vince il Premio Strega 2019 - Il dossier
È il romanzo di Antonio Scurati su Mussolini, M. Il figlio del secolo (Bompiani), il vincitore del Premio Strega 2019, ha ottenuto 228 voti, in una ...
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Premio Strega 2019, scopri i cinque romanzi finalisti
Entrano in cinquina M. Il figlio del secolo (Bompiani) di Antonio Scurati con 312 voti, Il rumore del mondo (Mondadori) di Benedetta Cibrario con 203 voti, Fedeltà (Einaudi) di Marco Missiroli con 189 voti, La straniera (La nave di Teseo) di Claudia Durastanti con 162 preferenze e Addio fantasmi (Einaudi) di Nadia Terranova con 159 sì.
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Scurati, un Mussolini pieno di cliché
Troppo impegnato a funzionare efficacemente sul piano narrativo, «M» ricorre a mezzi anche spicci: tutto è enfatico e greve e i personaggi sono sbozzati attraverso caratterizzazioni brutali
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Fedeltà, di Missiroli, è costruito per sedurvi, siete sicuri di volerlo?
La fedeltà è al centro di una trama che appare studiata per evocare prima, e poi sedare, a colpi di buon senso e correttezza politica, tutte le principali insicurezze della nostra società
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Il Risorgimento sentimentale
Più che un romanzo storico un libro sull'incontro e scontro anche sentimentale tra le culture e le mentalità, siano esse divise dalla geografia o dal tempo: la progressista Londra contro la sonnolenta Torino, il conte conservatore contro il borghese imprenditore
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L’orrore a definirsi di una generazione
La migrazione torna a essere un tema narrativo centrale, mentre sul piano stilistico maturano nuovi ripensamenti della lingua della prosa italiana.
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Dallo Strega al Campiello al via la stagione dei Premi, ma servono veramente?
Si parte a luglio con il Premio Strega, poi a settembre il Campiello: è questa la stagione più attesa in Italia dagli scrittori, la stagione dei Premi che possono far decollare o consacrare una carriera. Ma i premi letterari davvero agiscono come moltiplicatori del successo di un libro?
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Addio Fantasmi di Nadia Terranova, l’incandescente materia dell’abbandono
Una casa tra due mari, il luogo del ritorno. Dentro quelle stanze si è incagliata l'esistenza di una donna. Che solo riattraversando la propria storia potrà davvero liberarsene.
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David Diop con Fratelli d’anima vince il Premio Strega europeo
Lo scrittore franco-senegalese ha ottenuto 11 voti su 22 della giuria composta da scrittori vincitori e finalisti del Premio Strega