Borsa: mattinata difficile, pesano timori rallentamento pil mondiale |
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Mattinata difficile per le Borse europee, che sono tornate a perdere punti, dopo il rimbalzino della vigilia. Le indicazioni poco incoraggianti della Banca Mondiale e la chiusura in deciso ribasso di Wall Street hanno sollecitato gli investitori ad alleggerire i portafogli: cosi' Parigi arretra dell'1,2%, Londra dell'1,37% e Francoforte dello 0,79%. A Milano il Mibtel registra un calo dell'1,16% e l'S&P/Mib dello 0,89%. Sono le azioni piu' cicliche quelle piu' vendute dagli investitori, pagando lo scotto di timori di un rallentamento dell'economia. A Milano continuano a perdere punti le Buzzi (-1,9%), le Impregilo (-3,7%) e le Italcementi (-2,7%). Sono ancora in panne, inoltre, gli editoriali, visto che il mercato mette in conto un calo della raccolta pubblicitaria: Espresso, ad esempio, arretra del 2,7%, Mondadori del 2% e il Sole 24 Ore di oltre il 6%. Seat, inoltre, continua a perdere punti, aggiornando ogni seduta nuovi minimi storici (-2,5%). Si oppongono al ribasso generalizzato le utilities: cosi' Terna ed Enel oscillano sulla parita'. E' invariata anche Fiat, beneficiando della raccomandazione di 'buy' espressa dagli esperti di Ubs. Tra le azioni minori, infine, volano le Ipi (+11%), mentre arretrano di oltre il 6% le Pininfarina. Nel resto d'Europa capitolano del 19% le Marks & Spencer dopo le indicazioni sull'andamento deludente delle vendite del terzo trimestre. A Parigi sono positive le Beneteau (+2,5%), sull'onda dei buoni conti del suo primo trimestre chiuso a novembre. Il giro d'affari e' infatti balzato del 25,2%. |
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