Notizie SportFinalmente il Giro, finalmente Ulissi e finalmente gli italiani davanti
Finalmente il Giro, finalmente Ulissi e finalmente gli italiani davanti
di Giorgio Squinzi | 15 maggio 2014
Finalmente è cominciato il Giro d'Italia numero 97! Dopo la trasferta irlandese e la discutibile frazione (dal punto di vista sportivo) di martedì, ieri abbiamo assistito a una bella tappa lungo un percorso interessante anche se condizionato da un'altra giornata fredda e piovosa che ha risevato qualche raggio di sole solo nel finale. Sul traguardo di Viggiano (dopo 203 chilometri con partenza da Taranto) splendida vittoria di Diego Ulissi (uno dei giovani più attesi e promettenti del panorama ciclistico italiano) che ha piazzato lo scatto vincente sulla mini-salita conclusiva: il toscano della Lampre-Merida, al secondo successo di tappa al Giro, ha messo in fila un gruppetto con tutti i migliori. Finalmente si sono fatti vedere gli italiani: altro protagonista di giornata Gianluca Brambilla arrivato con una trentina di secondi di vantaggio sul gruppo all'imbocco dell'ultima salita e poi ripreso. Bel numero di Ulissi: diversi scattisti hanno tenuto sulle rampe non irresistibili in vista di Viggiano per darsi battaglia nel finale.
Tutti i big hanno dimostrato di correre con attenzione e intelligenza e questo è un buon indizio di spettacolo per frazioni più impegnative. A qualche centinaio di metri dal traguardo Cadel Evans ha provato ad allungare ma Ulissi ha ripreso e superato l'austrialiano che, in virtù di sei secondi di abbuono per la piazza d'onore, allunga sui diretti pretendenti alla vittoria finale. E in fatto di maglia rosa brillante difesa del primato in classifica di Michael Matthews.
Anche ieri le strade bagnate e scivolose hanno provocato una serie di cadute; a farne le spese diversi ciclisti (anche Domenico Pozzovivo) senza però gravi conseguenze. Una di queste carambole è stata provocata da un mezzo della Rai che si inserito tra i corridori. Devo dire che sarebbe auspicabile maggior attenzione soprattutto in condizioni di corsa così difficili come quelli di ieri.
Oggi un altro arrivo in salita con 8,5 chilometri conclusivi al 5% e punte del 9%. Sui tornanti per arrivare all'abbazia di Montecassino non potrebbe essere esclusa qualche sorpresa in classifica.