Dal toluene argentino ai metalli pesanti di Norilsk, ecco i dieci luoghi più inquinati della terra
L'ultimo report, realizzato dalla croce verde internazionale e l'Istituto Blacksmiths, punta l'indice nei confronti di 8 Paesi la cui popolazione è minacciata dagli agenti chimici (le località sono in ordine alfabetico per nazione e non per gravità delle situazioni)
6. Delta del fiume Niger, Nigeria (petrolio)
credit: Blacksmith Institute
Si tratta di una delle regioni più densamente popolate del pianeta, che si estende per oltre 70mila chilometri quadri. Una zona inquinata pesantemente da petrolio e idrocarburi, visto che proprio qui si è assistito dal 1950 in poi alle operazioni di estrazione di petrolio più intensive. Tra il 1976 e il 2001 ci sono stati circa 7mila fuoriuscite di petrolio, la maggior parte delle quali non è stata mai recuperata. Solo nel 2012 circa due milioni di barili (320mila metri cubici) sono stati estratti dal Delta del Niger. In questo processo suolo e sottosuolo vengono pesantemente inquinati, oltre ai danneggiamenti al tessuto idrico e all'agricoltura. Ogni anno una media di 240mila barili di "crude oil" vengono dispersi ogni anno nell'ambiente. Un report del 2011 riferisce che suolo e sottosuolo sono inquinati fino a livelli che eccedono i livelli standard di due terzi. Secondo una ricerca del Nigerian Medical Journal, il 60% del cibo locale potrebbe essere inquinato.
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