Dallo stop a premio di maggioranza e liste bloccate al giallo sulle preferenze, il Porcellum sotto la lente della Consulta
La Consulta ha bocciato la legge elettorale, il Porcellum. Il semaforo rosso dei giudici della Corte costituzionale è scattato per il premio di maggioranza riconosciuto senza una soglia minima di voti raggiunti e per le liste bloccate, che non consentono le preferenze. L'intervento della Consulta dà così vita a un sistema proporzionale. Ecco in sintesi cosa è stato deciso.
6. La sentenza della Consulta / Ora la parola al parlamento
In una nota la Consulta spiega che gli effetti giuridici della sentenza scatteranno dopo la pubblicazione della sentenza, nelle prossime settimane. In un certo senso la Corte costituzionale "mette in mora" il parlamento. Deputati e senatori, è il messaggio, sono ora chiamati a trovare un'intesa sulla nuova legge elettorale prima che diventino operative le indicazioni dei giudici. «Resta fermo – conclude la comunicazione dei giudici – che il parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali»
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