Lavoro, burocrazie e diritti civili. Le 5 ragioni per cui i giovani scappano dall'Italia (e non tornano)
Secondo il Rapporto Censis 2013, gli italiani che hanno trasferito vita, lavoro e residenza fiscale all'estero sono cresciuti del 115% in meno di 10 anni: dai 50mila del 2002 ai 106mila del 2012. Un boom causato dagli under 35
di Alberto Magnani
2. Giovani in fuga/Gay e mamme single in fuga per «vivere serenamente»
(Corbis)
In fuga dai pregiudizi. A Londra, Berlino, Amsterdam, Parigi. Ben il 12,2% degli intervistati è volato all'estero per avere la possibilità di «vivere serenamente la propria vita senza essere giudicato». In altre parole: svincolarsi da discriminazioni nella società e sul luogo del lavoro. Si tratta per lo più di omosessuali e madre single, "ghettizzati" dai preconcetti dei conoscenti o in crisi nella conciliazione tra impegni professionali e domestici. Sempre sul piano affettivo, si ritaglia un 15,2% di italiani che hanno programmato (o deciso senza grossi margini di anticipo) di trapiantarsi all'estero per seguire partner, famigliari o colleghi.
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