Effetto crisi e idee regalo per Natale. Chiedere credito o comprare all'asta al Monte dei Pegni
Gioielli, pietre preziose, perle, coralli, monete d'oro, orologi, pellicce. Beni che conservano un certo valore costante, accettati per lo più dai sistemi di credito su pegno. Depositati da chi non può avvicinarsi al credito bancario. (D.Aq.)
6. Le banche in gioco

A questi target di clienti puntano anche le banche, che moltiplicano gli sportelli dove lasciare in pegno preziosi, argenterie, pellicce o tappeti. Gli interessi richiesti variano a seconda degli istituti e della durata del prestito (vanno dall'8 al 15 per cento). Il finanziamento si può estinguere anticipatamente, senza preavviso. Ma si può anche rinnovare, pagando gli interessi maturati.
I dati affermano che solo il 5% degli oggetti non viene disimpegnato dal proprietario. E spesso il riscatto (per il quale si versano il capitale, le spese e gli interessi calcolati sul periodo di fruizione del prestito) avviene proprio a ridosso dell'asta, la cui aggiudicazione vedrebbe un prezzo sicuramente maggiore di quello necessario a liberare prima il bene.
©RIPRODUZIONE RISERVATA