Nel posticipo di stasera, il derby Milan-Inter. Ecco le grandi sfide che decideranno la stracittadina

Inter punti 28, Milan 19. Inter con una voglia matta di rientrare in Europa dalla porta principale, Milan con la pazza idea di rilanciare le proprie quotazioni in campionato dopo aver archiviato con trionfo la pratica degli ottavi in Champions League. Domani alle 20,45 il confronto tra due grandissime del nostro calcio che fanno fatica a tornare nel giro che conta della Serie A

di Dario Pelizzari

3. La difesa dell'Inter contro l'attacco del Milan

Campagnaro o Ranocchia (Mazzarri non ha ancora sciolto le riserve), insieme con Rolando e Jean Jesus per arginare le folate offensive della coppia di bulldozer Matri-Balotelli e del funambolo Kakà, libero di inventare e suggerire e pure di calciare a rete. Detto in sintesi: una retroguardia così così, con più domande che risposte, contro un attacco tutto classe, potenza e fantasia. Sulla carta, non ci sarebbe partita. Milan potenzialmente dirompente e Inter piccolo piccolo, anche a causa dell'assenza di Samuel e di ricambi di pari valore. Sarà determinante il contributo in copertura del centrocampo di Mazzarri, che se riuscirà a fare diga potrà ripartire di slancio con orgoglio ed entusiasmo. Altrimenti, saranno guai. Allegri deve fare di necessità virtù. Con Robinho ed El Shaarawy indisponibili e Niang a un passo dall'addio, punta sulla voglia di riscatto di Matri (1 gol in 757 minuti di campionato) per sbottonare gli avversari e sbancare San Siro.