Ecco i 14 protagonisti del mondo nel 2014 (secondo il Wall Street Journal)
La classifica del quotidiano finanziario conservatore di New York. Non ci sono americani: è il «campionato» Resto del mondo. Mancano però anche francesi, inglesi e leader "europei". C'è però un'italiana.
a cura di Angela Manganaro
12. Birmania/ Aun Sang Suu Kyi sogna le presidenziali

Nobel per la pace, per anni costretta agli arresti domiciliari dalla giunta militare che ha dominato il Paese e ne ha cambiato il nome (la vecchia Birmania è oggi chiamata Myanmar per volere dei generali), quest'anno Aun Sang Suu Kiy ormai libera saprà se potrà candidarsi alle presidenziali del 2015. Questo sarà possibile solo se si cambia la Costituzione, l'attuale presidente Thein Sein sembra appoggiare questa soluzione. Se la Signora della Resistenza gentile riuscisse nel suo intento il Paese avrebbe di nuovo l'appoggio delle potenze occidentali, e, sostiene il WSJ, la fiducia degli investitori, ma si avrebbero anche nuovi equilibri nella regione.
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