2014 è l'anno dell'erotismo in mostra
L'eros declinato in 10 mostre selezionate in giro per il mondo. Pittura, scultura, fotografia mettono al centro il corpo come spettacolo continuo e vero simulacro della realtà concepita come immagine. Il nudo che riecheggia un po' dovunque nell'immaginario e nella rappresentazione della società dei consumi e eletto ad argomento principe da molti curatori, certi dell'effetto richiamo sul grande pubblico.
di Damiano Laterza
8. Erotismo in mostra/ Beppe Labianca

Provocatoria e cross-mediale, fra scultura e pittura, la mostra "Lo zerbino Labianca", personale di Beppe Labianca, allestita in quel di Corato (Bari) volteggia tra originali rappresentazioni dell'erotismo e dubbi esistenziali d'artista. Otto sculture in ferro, dipinte sul fronte e grezze sul tergo, fra cui tre autoritratti e poi i soggetti più disparati. Da un ermafrodito alato che accoglie i visitatori a figure che riecheggiano la civiltà contadina. La mostra è presentata da Raffaele Nigro, che così la spiega: «Il pittore è diventato uno zerbino, l'arte è meno di una pezza da piedi e Labianca non lancia nessun grido, si sdraia sul pavimento e fa in modo che gli osservatori non lo cerchino sulle pareti o sul soffitto, ma sotto le scarpe e magari si spaventino all'improvviso per aver calpestato un'idea, un colpo d'ala della mente».
CoArt Gallery, Corato (BA)
Fino al 26 gennaio 2014
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