Dai satelliti "spazzini" ai biopesticidi, le start-up che ce l'hanno fatta
Alle borse di studio del Best Program hanno partecipato finora circa 60 giovani ricercatori, che ad oggi hanno dato vita a 26 start-up. Ecco una selezione delle idee imprenditoriali di maggior successo
di Barbara Bisazza
2. Le start up che ce l'hanno fatta/Bioecopest

Luca Ruiu
Agricoltura, emergenza alimentare e salute in primo piano, negli obiettivi di Luca Ruiu, ex studente del Best Program. Ha fondato Bioecopest, che realizza pesticidi eco-compatibili o "biopesticidi" innovativi (agenti di controllo biologico) per il contenimento integrato di insetti, funghi, batteri e altri organismi nocivi alle piante coltivate e ornamentali, alle produzioni zootecniche, alla salute dell'uomo e degli animali.
L'azienda ha ottenuto finanziamenti per start-up all'interno del Parco Tecnologico della Sardegna e sta svolgendo attività di servizi industriali i cui proventi sono interamente investiti in Ricerca & Sviluppo. Il primo prodotto di Bioecopest è un biomoschicida naturale, per il quale ha firmato un accordo di licenza esclusiva con opzione di acquisto del brevetto Ue ed Usa con l'Università di Sassari.
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