Matteo Renzi, da boy scout a premier
Da boy scout a vincitore di 48 milioni di vecchie lire alla Ruota della fortuna di Mike, da sindaco di Firenze a premier a palazzo Chigi, il più giovane presidente del Consiglio della storia della Repubblica. La storia di Matteo Renzi, che è anche stato incoronato da Time come l'Obama italiano, inizia a Firenze. Scorri le schede se vuoi saperne di più.
a cura di Nicoletta Cottone
1. Matteo Renzi/ Dal mondo scout la voglia di giocare e di lasciare un mondo migliore
(Ansa)
Fin da giovanissimo Matteo Renzi è negli scout. Da lupetto fino a capo scout, è un'esperienza di cui si porterà dietro, dice, «la voglia di giocare» e di «lasciare il mondo un po' migliore di come lo abbiamo trovato» (Robert Baden Powell, fondatore del movimento mondiale dello scautismo).
Matteo nasce a Firenze l'11 gennaio 1975, secondo di quattro figli, da Laura Bovoli e Tiziano Renzi. Cresce a Rignano sull'Arno, poi si trasferisce a Pontassieve. Fiori d'arancio nel 1999, con Agnese Landini, conosciuta nel mondo scout, insegnante di liceo, dalla quale ha avuto tre figli: Francesco, Emanuele ed Ester.
Ha studiato a Firenze al liceo classico Dante, dove è stato rappresentante degli studenti. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1999 con una tesi su Giorgio La Pira, sindaco di Firenze e padre costituente, la cui foto campeggia dietro alla scrivania di Matteo sindaco. È autore con altri del libro «Mode - Guide agli stili di strada e in movimento» e, insieme a Lapo Pistelli, di «Ma le giubbe rosse non uccisero Aldo Moro». Ha pubblicato anche «Fuori!» (2011) e «Stilnovo» (2012). Nel 2013 è uscito il suo ultimo libro «Oltre la rottamazione».
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