Dl svuotacarceri, è legge la risposta dell'Italia alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Approvato in extremis (scadeva il 21 febbraio) il decreto legge "svuota carceri", considerato dall'opposizione un indulto mascherato ma ritenuto dal governo Letta uno strumento indispensabile per adeguare l'Italia alla sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti dell'uomo che impone l'adozione di misure compensative interne per il sovraffollamento delle nostre strutture carcerarie. Vediamo cosa prevede.
di Vittorio Nuti
12. Il debutto del Garante nazionale dei detenuti

Il decreto prevede l'istituzione, presso il ministero della Giustizia, del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, costituito da un collegio di tre membri, di cui un Presidente, che restano in carica per cinque anni, non prorogabili. I componenti saranno scelti tra persone, non dipendenti delle Pa, che assicurino indipendenza e competenza nelle discipline afferenti la tutela dei diritti umani.
©RIPRODUZIONE RISERVATA