Tutti i misteri del Boeing 777 scomparso in Malesia in 8 clic. Cia: ipotesi terrorismo non esclusa
A quattro giorni dall'incidente, è ancora mistero fitto sulla scomparsa del volo della Malaysia Airlies MH370 Kuala Lumpur-Pechino
di Antonio Dini
2. Aereo scomparso / 239 vittime

Afp
L'aereo è scomparso nel Golfo della Thailandia, in un tratto di mare su cui si bagnano le coste della Malesia, della Thailandia, della Cambogia e del Vietnam. La profondità del mare nell'area in cui è stimato possa essere scomparso l'aereo è molto bassa: tra i 40 e gli 80 metri. Nell'ipotesi di una collisione con il mare anche ad alta velocità l'aeroplano si sarebbe comunque disintegrato sulla superficie, lasciando un ampio numero di detriti e residui di carburante. L'ipotesi che si possa essere "conficcato" nel fondale marino, scomparendo così alla vista dei cercatori, non è possibile da un punto di vista fisico. Un aereo che si scontri frontalmente con l'acqua a centinaia di chilometri all'ora subirebbe gli stessi effetti che se andasse a sbattere contro una parete di cemento o di roccia: si disintegrerebbe e creerebbe una vasta area di frammenti e relitti di varie dimensioni.
A bordo dell'aereo erano presenti 12 membri dell'equipaggio guidati dal comandante Zaharie Shah, 53 anni un veterano con più di 18mila ore di volo, assunto da Malaysia Airlines nel 1981. La maggior parte dei passeggeri erano cinesi (153), malesi (38), indonesiani (7), australiani (6) e indiani (5). Erano presneti anche quattro francesi, tre statunitensi, due canadesi, due neozelandesi, due ucraini, un olandese, un russo, un taiwanese e i due passeggeri con falso passaporto di cui in un primo tempo non è stata accertata l'identità e quindi la nazionalità.
A bordo del volo MH 370 erano presenti anche due passeggeri con passaporti rubati, di cui uno intestato a un cittadino italiano a cui era stato rubato un anno prima. Un terzo passeggero russo con passaporto risultato anch'esso rubato è stato fermato ai controlli prima dell'imbarco. I due passeggeri con passaporto rubato avevano biglietti di sola andata. Entrambi avrebbero proseguito per l'aeroporto di Schipol, ad Amsterdam, per poi dirigersi uno a Francoforte e l'altro a Copenhagen, dove avrebbero cercato di immigrare clandestinamente. Uno dei due (quello diretto in Germania) dovrebbe essere un ragazzo di 19 anni di nazionalità iraniana.
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