Spending review: taglio per taglio tutte le misure del piano Cottarelli da 34 miliardi in tre anni / (prima puntata)
La parola d'ordine è tagliare la spesa pubblica nel triennio 2014-2016 giungendo a risparmi lordi massimi per 34 miliardi in tre anni, con riforme strutturali da varare subito, un nuovo modo di gestire la spesa pubblica ma senza stravolgere il "welfare state". In questa prima puntata il panorama dei tagli sul fronte dell'efficientamento diretto e delle riorganizzazioni. Domani la seconda puntata su costi della politica, riduzione dei trasferimenti e spese settoriali.
di Nicoletta Cottone
14. I tagli di Cottarelli / Dalla fatturazione ai pagamenti elettronici (2,5 miliardi)
Misura di riorganizzazione. Risparmi per un totale di 2,556 miliardi dalla fatturazione elettronica (936 milioni), dai pagamenti elettronici (1.320 miliardi) e dalla razionalizzazione Ced (300 milioni). Il risparmio derivante dalla razionalizzazione dei centri elaborazione dati (Ced) si riferisce alla sola amministrazione centrale (da 78 a 4-5 Ced). Il risparmio sarebbe più alto se si concentrassero in circa 60 Ced gli attuali 11mila Ced di tutte le amministrazioni pubbliche. Il risparmio addizionale annuo stimato sarebbe di circa 1,6 mld ma si realizzasse solo al di là del 2016 (stime Agenzia per l'Italia Digitale, «Piano triennale di razionalizzazione dei Ced delle amministrazioni pubbliche») e richiederebbe investimenti di 2,5 miliardi per il periodo 2014-20.
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