Via libera al piano di salvataggio di Antichi Pellettieri e Mosaicon. Il commercialista Giovanni La Croce, secondo quanto risulta a Radiocor, ha asseverato il piano per le due societa' della galassia Burani e domani l'operazione sara' formalizzata. Venerdi', poi, tocchera' alle banche mettere il sigillo sul piano di salvataggio. Per Antichi Pellettieri, la ristrutturazione passa per un riscadenziamento da parte delle banche di 70 milioni di euro di debito. Per la controllata Mosaicon il piano prevede che il fondo 3I salga al 64% dell'ex Ap Bags e contestualmente si proceda alla ricapitalizzazione per 5 milioni della controllata Mandarina Duck e alla ristrutturazione di debiti per 27 milioni.

Il piano prevede anche che Antichi Pellettieri faccia subito cassa cedendo alcuni immobili e negozi che consentiranno di far entrare nelle casse della società alcuni milioni di euro per far fronte alle esigenze del 2010. Il progetto, nei prossimi giorni, sarà anche presentato al curatore fallimentare della Bdh. Con la firma delle banche si chiuderà quindi il salvataggio di Antichi Pellettieri e Mosaicon, la parte più "facile" da mettere in sicurezza del gruppo. Gli istituti di credito hanno deciso di riscadenziare al 2014 quasi 100 milioni di debito anche se le posizioni di Antichi Pellettieri e Mandarina Duck saranno gestite in modo diverso.

Per Antichi Pellettieri é previsto la trasformazione in debito "bullet" da rimborsare in un'unica soluzione al 2014 mentre per Mandarina Duck si andrà al rimborso annuale, sempre on scadenza al 2014. L'accordo sull'ex ApBags, proprietaria dei marchi Mandarina Duck, Coccinelle, Braccialini e Francesco Biasia, prevede che 3I salga dall'attuale 49% al 64% della società mentre Antichi Pellettieri vedrebbe ridurre la partecipazione dal 51% al 36%. In cambio della possibilità di acquisire la quota di controllo di Mosaicon, 3i rinuncerà a una serie di clausole contrattuali che aveva ottenuto al momento di rilevare il 49% di Mosaicon nell'agosto 2008 per 118 milioni con un lock-up fino al 2012 e un meccanismo per vendere il 100% della società a terzi.

In particolare, 3I rinuncia alla "change of control" che consentiva alla società di acquistare il restante 51% nel caso in cui cambiasse il controllo di Antichi Pellettieri. Inoltre, 3i rinuncerà anche alla "ratchet clause" in forza della quale avrebbe avuto diritto a una quota del 69% di Mosaicon se al momento della vendita non avesse realizzato un multiplo di due volte il proprio investimento.

 

Shopping24