Giornata positiva per Piazza Affari: il Ftse Mib è cresciuto dell'1,4% e l'All Share dell'1,88%. A trascinare Piazza Affari è stato il titolo Fiat: il titolo è cresciuto dell'8,86% a 10,38 euro con la controllante Exor (+6,85% a 13,89). Il Lingotto è stato spinto, nella giornata in cui Luca Cordero di Montezemolo ha annunciato ufficialmente l'abbandono della presidenza, del gruppo, dal ritorno dell' ipotesi di un possibile scorporo dell'auto. Un tema che solletica, e non poco, gli investitori tanto che, in una sola seduta, è passato di mano il 10% del capitale di Fiat. Un'attività di trading che ha permesso alle tre tipologie di titoli quotati (ordinarie, risparmio e privilegio) di aumentare di circa 1,2 miliardi di euro la capitalizzazione complessiva del Lingotto, portandola a quota 12,6 miliardi di euro circa.

Quanto al futuro assetto del Lingotto, Montezemolo manterrà la presidenza di Ferrari e il ruolo di consigliere in Fiat e ha negato l'intenzione di entrare in politica. L'azienda, che avrà da domani al timone il trentaquatrenne nipote di Gianni Agnelli John Elkann, non avrà vicepresidenti; escluso anche un possibile ingresso nell'accomandita di famiglia dell'amministratore delegato, Sergio Marchionne. E domani, vale la pena di ricordare, c'è la presentazione del piano industriale.

In Europa, un po' tutte le principali piazze hanno recuperato: Parigi ha guadagnato l'1,4%, Francoforte l'1,65% e Londra lo 0,96 per cento. Anche a Wall Street chiusura in territorio positivo: il Dow Jones è avanzato dello 0,23% a 11.117,59 punti, il Nasdaq è salito dello 0,81% a 2.500,31 punti, mentre lo S&P 500 ha segnato un progresso dello 0,81% a 1.207,22 punti. da rilevare che Yahoo! ha realizzato utili, nel primo trimestre dell'anno, in linea con le stime degli analisti. I profitti, aiutati da una ripresa della pubblicità online e dalla plusvalenza conseguente alla cessione di Zimbra, sono più che raddoppiati a 310,2 milioni di dollari, cioè 0,22 dollari per azione.

Tornando in Italia, fra gli industriali bene anche Pirelli & C. Denaro su Stmicroelectronics, favorita dalla proposta di un aumento del dividendo. Positivi gli energetici con Enel e Terna in recupero nel finale. Ok Eni (+1,67% in attesa dei risultati del primo trimestre che saranno presentati venerdì e per cui gli analisti vedono margini in aumento) e Snam rete gas (+1,33%). Positivi anche i bancari, con Intesa Sanpaolo che è salita dell' 1,37% e UniCredit che ha guadagnato il 2,18 per cento. Tra le blue chip solo A2A in calo. Rcs Media group, nel giorno dello sciopero del Corriere della Sera, è salita del 2,19 per cento.



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