Un primo «blitz per ascoltare». E da lunedì, ha promesso il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, sarà il momento di dedicarsi «anima e corpo a Calabria e Sicilia». Nelle prossime settimane, poi, sarà predisposto un piano operativo degli interventi da realizzare in Calabria per far fronte alle criticità dovute al dissesto idrogeologico che ha portato nei giorni scorsi all'evacuazione totale di maierato, centro del Vibonese. Così Bertolaso, giunto in Calabria, a Lamezia Terme, per un sopralluogo nelle zone devastate dal maltempo. Il presidente della regione Calabria, Agazio Loiero, gli ha consegnato la delibera di giunta con la richiesta di proclamazione dello stato di calamità naturale.
«La porterò venerdì al Consiglio dei ministri - ha annunciato Bertolaso -. Ho parlato con il presidente della Regione, con i presidenti della Province, con i prefetti e con tutti i sindaci che sono venuti a questo incontro. Un rapido blitz che ho fatto lasciando i lavori della Camera dei deputati per il decreto legge. Ovviamente ho detto che devono intervenire subito per ripristinare le condizioni di viabilità più critiche perché non possiamo tollerare che vi siano delle frazioni o dei nuclei familiari completamenti isolati a causa delle strade che sono crollate o per le frane».
Qualcuno ha chiesto al sottosegretario sotto inchiesta per corruzione nell'inchiesta fiorentina sugli appalti del G-8 se si sente ancora credibile. «Potete chiederlo ai sindaci». Il capo della Protezione civile, rispondendo sempre alla domande dei giornalisti in relazione alla lettera pubblicata sul sito del dipartimento della Protezione Civile e indirizzata a tutti i volontari ed in cui si definisce un alluvionato, ha aggiunt: «Siamo in una terra di alluvionati e quindi sono un esperto della materia».
Bertolaso tornerà in Calabria durante il fine settimana, «auspicabilmente a decreto legge approvato alla Camera. Sarò qui e insieme al presidente Loiero, ai prefetti e ai presidenti delle Province - ha concluso - visiteremo tutti i comuni colpiti da frane, dissesti, alluvioni, interruzioni di viabilità per fare un piano operativo con i sindaci per gli interventi che faremo a partire dalla prossima settimana».
«Con Loiero - ha aggiunto Bertolaso - c'è un rapporto continuo, intenso, stretto e proficuo. Abbiamo Prefetti di prim'ordine che fanno squadra con la Regione. Nel fine settimana sarò in Calabria e sabato, con Loiero, faremo il punto della situazione. Sono sicuro che faremo un lavoro estremamente positivo. Avevamo già deciso che questo sarebbe stato l'anno per affrontare le questioni idrogeologiche delle due regioni. Più della Calabria che della Sicilia, in verità».
Problemi nei piani volo, infine, non hanno permesso a Bertolaso di compiere stasera un sopralluogo sulle zone franate dei Nebrodi. Lo ha affermato il sindaco di San Fratello, Salvatore Sidoti Pinto, spiegando che la visità è rinviata di «24-48 ore, ma ci sarà».
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