Sono 68 le associazioni e i movimenti che compongono la Consulta nazionale delle aggregazioni laicali. Senza presunzione di completezza citiamo alcuni tra i più rappresentativi movimenti cattolici oggi operanti in Italia, ricordando anche il contributo di importanti associazioni come l'Azione cattolica, l'Agesci (scout) e le Acli (Associazione cristiana lavoratori).
Movimento dei Focolari. Fondato in tempo di guerra da una giovane trentina, allora ventenne, Chiara Lubich, è un movimento oggi diffuso in tutto il mondo con due milioni di aderenti e alcuni milioni di simpatizzanti. In Italia i membri sono circa 600mila. Abbraccia non solo cattolici, ma anche cristiani di diverse chiese e comunità ecclesiali ed ebrei, oltre a seguaci di altre grandi religioni, e persone senza un riferimento religioso. Obiettivo del movimento è vivere la spiritualità dell'unità di tutta la famiglia umana. Si riuniscono in "focolari", in "zone" che convergono in un'unico centro internazionale, a Castelgandolfo, presso Roma. Sono impegnati in politica, nell'economia, nella cooperazione internazionale.
Comunione e Liberazione. Movimento nato in Italia nel 1954 quando don Luigi Giussani diede vita, a partire dal Liceo classico «Berchet» di Milano, ai gruppi di Gioventù Studentesca (GS). La sigla attuale, Comunione e Liberazione (CL), compare per la prima volta nel 1969. Essa sintetizza la convinzione che l'avvenimento cristiano, vissuto nella comunione, è il fondamento dell'autentica liberazione dell'uomo. Attualmente Comunione e Liberazione è presente in circa settanta paesi in tutti i continenti e conta circa 150mila aderenti (100mila in Italia). Strumento fondamentale di formazione degli aderenti al movimento è la catechesi settimanale denominata «Scuola di comunità».
Cammino Neocatecumenale. Movimento di riscoperta della fede e del valore del battesimo fondato negli anni '60 in Spagna dal pittore Kiko Arguello e da Carmen Hernandez. Si concepisce come un itinerario di formazione cattolica della persona, di base principalmente catechetica e liturgica, impartito in comunità e condotto secondo ritmi e metodi specifici. Conta 250mila aderenti in Italia e circa un milione nel mondo.
Rinnovamento nello Spirito Santo. Movimento che proviene dalla grande corrente del rinnovamento carismatico nato negli Stati Uniti, conta in Italia 200mila aderenti divisi in 1900 gruppi, con un numero elevato di simpatizzanti. Si propone di rinnovare la società sulla base di principi spirituali. Comprende laici, membri consacrati, ma anche religiosi e sacerdoti. Il movimento, organizzato anche su base locale e regionale, è attivamente impegnato in progetti di evangelizzazione, di preghiera, di eventi culturali e sociali in Italia e all'estero (Moldavia, Nazareth).
Comunità di Sant'Egidio. Nata a Roma nel 1968, per iniziativa di un giovane studente, Andrea Riccardi, insieme a gruppo di liceali di Gioventù Studentesca, per ascoltare e mettere in pratica il Vangelo, ispirandosi alla comunità cristiana delle origini e al messaggio francescano. Prime iniziative del gruppetto di giovani il doposcuola popolare tra le baracche della periferia della capitale e l'attività caritativa in genere. La sede centrale della comunità è il convento di Sant'Egidio a Roma. Diffusa in più di 70 paesi del mondo conta 50mila aderenti e ha contribuito ad organizzare gli incontri ecumenici e interreligiosi durante il pontificato di Giovanni Paolo II.
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