I numeri del ministro haitiano della Cultura, che parla anche di 200mila persone fuggite dalla Capitale Port-au-Prince

Sono 150mila le vittime accertate del terremoto di Haiti, mentre sono circa 200mila i residenti di Port-au-Prince che hanno abbandonato la Capitale. A fornire le cifre, in un'intervista rilasciata al New York Times, è stato il ministro haitiano della cultura e della comunicazione, Marie-Laurence Jocelyn Lassegue. Intanto prosegue la mobilitazione mondiale per gli aiuti (la maratona Tv Usa con le star di Hollywood ha raccolto nel fine settimana 57 milioni di dollari) e le polemiche che l'accompagnano. Collegato dalla capitale haitiana con la trasmissione In mezz'ora di RaiTre, il capo della Protezione civile italiana Guido Bertolaso ha parlato di situazione «patetica», che «si sarebbe potuta gestire molto meglio. «Una volta arrivati sul luogo di un disastro - ha aggiunto Bertolaso -, si pensa subito a mettere un grande manifesto con lo stemma della propria organizzazione, a fare bella figura davanti alle telecamere, piuttosto che mettersi a lavorare per portare soccorso a chi ha bisogno».

Le polemiche intorno ai soccorsi ad Haiti stanno assumendo anche una coloritura politica, e hanno come bersaglio preferito la presenza dei soldati Usa. L'ex Lider Maximo Fidel Castro, in un messaggio apparso questa mattina sul sito ufficiale Cubadebate.cu, ha accusato gli Stati Uniti di aver «occupato» il paese travolto dal sisma del 12 gennaio, e ha invitato l'Onu ad «assumere il ruolo guida che gli corrisponde in questo delicato frangente».

 

Shopping24