Un secolo di nazionale italiana. Il debutto ufficiale avenne il 15 maggio 1910, in maglia bianca (erano i colori della gloriosa Pro-Vercelli), all'Arena di Milano contro la Francia. Sono passati cento anni, tanti campioni e quattro mondiali vinti. La bellissima storia azzurra è stata raccontata sul Sole 24 Ore e su questo sito da Gigi Garanzini, che ha anche stilato quella che a suo giudizio è la nazionale ideale: Zoff, Burgnich, Paolo Maldini, Tardelli, Cannavaro, Scirea, Conti, Ferrari, Piola, Meazza e Riva, allenati dal grande ct bicampione del mondo Vittorio Pozzo. Molti di questi giocatori sono stati scelti anche dai lettori del sito nel sondaggio che abbiamo proposto in questi giorni.

Campioni amati da tutti
Paolo Maldini, Marco Tardelli, Fabio Cannavaro, Gaetano Scirea, Bruno Conti, Silvio Piola e Gigi Riva restano nell'immaginario collettivo degli appassionati italiani di sport come campioni che hanno dato lustro perenne al calcio azzurro in questi cento anni di storia. Con l'86% dei consensi, Gigi "Rombo di Tuono" Riva è il calciatore italiano pù amato dai nostri lettori. Eppure ci sono altri grandi calciatori, nella lista selezionata per voi, che hanno addirittura superato le scelte effettuate dal nostro Gigi Garanzini.

Le scelte dei lettori
Per le migliaia di lettori che hanno risposto al sondaggio il portiere azzurro per eccellenza, ad esempio, è Gigi Buffon, l'attuale numero uno della nostra nazionale. Saracinesca paratutto, coinvolto suo malgrado nel momento difficile della Juventus, per anni è stato l'invalicabile barriera del "muro di Berlino" creato dal ct Marcello Lippi per vincere il mondiale tedesco. Qualche calo di rendimento negli ultimi anni - in contemporanea con qualche maldipancia per le ambizioni di classifica della sua Juve - ma grande cuore e straordinari riflessi sempre.

Da Mazzola a Gentile
Per i nostri lettori resta indimenticabile un altro grande bianconero, Claudio Gentile, protagonista della vittoria mondiale del 1982 e memorabile marcatore di Diego Armando Maradona (ricordate la maglia strappata?). Uno che sapeva farsi rispettare in campo, anche con il mestiere e il gioco duro. Facendo un'incursione nel passato non manca una citazione per il mitico Valentino Mazzola, papà di Sandro e anima del Grande Torino che morì nell'incidente aereo sulla collina di Superga. Una fama leggendaria, quella di Valentino, che continua a più di sessant'anni dalla tragedia, grazie ai ricordi di chi c'era, ai libri, alle foto e a film come quello interpretato da Beppe Fiorello.

Il Divin Codino
La nazionale ideale dei nostri lettori contempla quello che forse è stato il talento più puro degli ultimi 20 anni, il "divin codino" Roberto Baggio. La sua classe, le sue magie, la sua storia personale, il suo ruolo in maglia azzurra restano impressi nella mente e nel cuore dei tifosi. Dalla Juve alle due milanesi, dal Bologna al Brescia, le giocate di Baggio restano un fantastico spot per il calcio, testimoniato dal favore mondiale che il fantasista di Caldogno ha sempre avuto e che tutt'ora ne fa una gloria del movimento calcistico azzurro, un vero magnete di passione sportiva, un po' come Valentino Rossi e Marco Pantani.

Un "vecio" come ct
In questa "nazionale dei lettori" il ct non poteva che essere Enzo Bearzot, l'eroe del Mundial '82, il "vecio" gentiluomo che gocava a carte in aereo con il presidente Pertini, Dino Zoff e Franco Causio. Sempre nel cuore della gente, il primo a rivincere la coppa del mondo dopo i fasti dell'anteguerra.

Chi aggiungeste alla lista?
Ma, potendo scegliere, chi aggiungereste alla lista dei giocatori dai noi selezionati per la nazionale ideale? Gli eroi dell'82 restano nei cuori dei tifosi: Causio, Antognoni, Oriali, Beppe Bergomi. Grandissimi giocatori. Tra le glorie del passato meritano una citazione l'oriundo Omar Sivori e Giampiero Boniperti, mitica bandiera della Juventus. Il cuore dell'Italia calcistica, si sa, batte forte per la Vecchia Signora, ben rappresentata dal capitano Alex Del Piero e da tutto il blocco dell'era Trapattoni (la squadra eccezonale in cui militavano anche Michel Platini e Zibì Boniek). C'è chi sceglie anche i due protagonisti delle polemiche di questi giorni, Francesco Totti e Mario Balotelli. E chi vota il blocco dell'Inter che si appresta alla volata scudetto. Anche se non vale: parliamo di nazionale, non di Internazionale! Ah, il tifo...

Un azzurro lungo un secolo (di Gigi Garanzini)
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