Dopo aver descritto il suo misterioso ingresso e gli inquietanti avventori, la canzone "Hotel California" degli Eagles finiva con un monito del "night man": "You can checkout any time you like, but you can never leave", che significa "puoi lasciare la stanza quando ti pare, ma non puoi mai andartene". In realtà, anche se di rado vi si abbandona romanticamente se stessi, negli hotel sono molte le cose che si dimenticano, magari perché si ha fretta, perché si ha la mente troppo sgombra dopo un weekend di relax o perché si ha la netta intenzione di farlo. E non stiamo parlando di lasciare i tipici spazzolini in bagno e caricabatterie del cellulare nella presa dietro il comodino: in hotel, a quanto risulta dalle testimonianze raccolte in una trentina di hotel di lusso aderenti ai Great Hotels of The World, si possono abbandonare cose molto, molto più preziose. Anche se sembra assurdo "dimenticarsi" di pacchetti da migliaia di euro, gruzzoli sostanziosi si trovano di frequente, come i mille euro - tutti in monete - al Palazzo Magani Feroni di Firenze, le 5mila sterline del Capital Hotel di Londra e la cifra record di 20 mila euro all'Hotel Milano di Bergamo. I soldi sono stati tutti ricordati e richiesti indietro, ma molti altri oggetti non hanno la stessa fortuna di tornare nelle mani dei loro legittimi proprietari. Che forse a volte vogliono sbarazzarsi di aggeggi controversi come i sex toys, abbandonati in un terzo degli hotel intervistati: il più eccentrico è stato trovato in una stanza del Quay Hotel in Galles, una bambola in stile tribale con vari accessori di legno. E le dentiere e i denti finti? Solo apparentemente sono impossibili da dimenticare, tanto che prima di uscire dalla privacy della propria stanza alcuni li hanno lasciati accanto allo specchio del bagno.

Poi ci sono gli oggetti "non identificati", come l'antico libro trovato al Londa di Cipro, descritto come una sorta di codice con una vecchia copertina senza titolo, scritto in uno strano linguaggio e riposto accanto a una misteriosa custodia senza serratura. Qualcuno che si è pentito di un acquisto poco garantito dall'antiquario, oppure si è stancato di pratiche alchemiche? Forse. Di certo si sarà stancato degli animali chi ha lasciato due piccoli pesci rossi in una palla di vetro (al St. Nicolas Bay di Creta), ma anche un magnifico pappagallo cockatoo che gracchiava al Gran Hotel Bahia del Duque a Tenerife. Poco originale l'ospite del Grand Hotel Principe Piemonte, nei dintorni di Pisa, che si è dimenticato il cane in stanza, se confrontato con quello che al Tivoli Marina Vilamoura in Algarve ha lasciato uno squaletto a nuotare nella scarsa e soprattutto non salata acqua della vasca.

E poi ci sono quei casi in cui il receptionist non sa davvero come comportarsi. Passi lo squaletto, ma se si trova un anello di fidanzamento sul comodino, che si fa? Sarà una distrazione, seppur grave, oppure una chiara e sofferta volontà? A volte basta aspettare una telefonata, che se poi non arriva dimostra che quel weekend non è andato esattamente come ci si aspettava. Ma gli hotel, resi forse più servizievoli dalla crisi, si sono inventati anche altri modi per aiutare gli ospiti più distratti: volete organizzare una serata speciale per chiedere all'amata di sposarvi e all'ultimo vi accorgete di esservi dimenticati proprio l'anello? Sappiate che oggi esistono pacchetti talmente all inclusive che oltre a due pernottamenti offrono anche una cena, che si conclude con un solitario affogato in una flûte di champagne.

Shopping24