Ogni giorno ha la sua polemica al 63 festival di Cannes. Mercoledì è stata tutta italiana, per il duello tra il ministro della Cultura Bondi e Sabina Guzzanti con il suo Draquila, sulla ricostruzione del terremoto in Abruzzo. Ieri era il turno della Francia. L'intellettuale Bernard Henry Lévy si è scagliato contro Tim Burton, presidente della giuria del festival, accusandolo di non aver usato il suo ruolo per perorare la causa di Roman Polanski, agli arresti domiciliari nella sua villa in Svizzera per uno stupro perpetrato ai danni di una minorenne nel '77. Ma ieri è stata soprattutto la giornata di Oliver Stone e di Wall Street 2: i soldi non dormono mai, proiezione capitata a fagiolo in un giorno funesto per le borse europee. Alla domanda sul perché Wall street 2 non fosse in concorso Stone ha dato risposte confuse: "La competione è un'attrazione pericolosa, l'importante è fare film… Nemmeno Woody Allen concorre…".

Ma sono in molti a insinuare che la pellicola non fosse all'altezza della competizione: troppo melò nel raccontare il ritorno dello spietato yuppie Gordon Gekko, che si riscatta mettendo al primo posto la famiglia. La passerella era tutta per il cast di Stone, in particolare per Michael Douglas, tornato invecchiato nelle vesti di Gekko, ruolo con cui vinse l'Oscar come migliore attore nell'88. Ma più emozionante è stato rivedere Claudia Cardinale e Alain Delon di nuovo insieme, con il loro fascino intatto nonostante i segni del tempo. Hanno presentato il Gattopardo di Luchino Visconti, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e dal Laboratorio L'Immagine Ritrovata, con un padrino d'eccezione: Martin Scorsese, presidente di The Film Foundation, per il recupero e la salvaguardia delle pellicole importanti per la storia del cinema.

In competizione oggi invece c'era The Housemaid, un noir alla Visconti (tanto per restare in tema) però in versione coreana. Spiazzante tragedia nell'altissima borghesia asiatica, con dei tratti tragicomici e inquadrature che ricordano la famiglia Addams. Oggi invece è atteso Allen con You'll meet a tall dark stranger. Assente il protagonista Antonio Banderas, ci sarà Naomi Watts e un'attrice alle prime armi, Lucy Pundelch, da noi sconosciuta ma che Allen ha definito la scoperta dell'anno.

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