Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 17 agosto 2010 alle ore 08:33.
Un governo di coalizione, seppur in un paese abituato a una netta distinzione dei ruoli come la Gran Bretagna, può non bastare per affrontare con il maggior coinvolgimento di forze politiche e sociali possibili una situazione da lacrime e sangue. Così il premier conservatore David Cameron, nell'ultimo giorno di lavoro prima di partire per le ferie e lasciare il timone nelle mani del liberale Nick Clegg, ha nominato il laburista Alan Milburn, ex ministro della Sanità, consigliere del governo per la mobilità sociale. Strepiti e polemiche da parte dei laburisti che avevano già dovuto digerire le nomine tra i consulenti del governo degli ex ministri Hutton e Field. Polemiche analoghe a quelle sollevate in Italia dall'annuncio del ministro Prestigiacomo di voler nominare il professor Veronesi a capo dell'Agenzia per il nucleare. In Gran Bretagna, come prima in Francia, il governo ha tirato dritto. È la strada. Country first, il paese prima di tutto. In particolare quando le medicine da somministrare non sono propriamente zucchero e miele.