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Questo articolo è stato pubblicato il 17 settembre 2010 alle ore 08:03.
Una corsa dove i partecipanti non vedono ancora il traguardo. Nell'asta per il gruppo Snai, controllato da Snai Servizi e attivo nelle scommesse ippiche, non sarebbe stata ancora definita una scadenza per le offerte. Ma il processo, secondo le indiscrezioni, starebbe proseguendo con almeno quattro partecipanti. Restano elevate le chance della Investindustrial (che starebbe cercando un'alleanza con Clessidra), mentre sul dossier è attiva anche Sisal, dove è in minoranza la stessa Clessidra.
Ma della partita potrebbe essere anche il private equity Palladio, che ha manifestato interesse per il gruppo di Maurizio Ughi come pure un fondo d'investimento statunitense. Un bel rebus per UniCredit, la banca più esposta, che sta vendendo Snai. Una soluzione dovrà essere trovata entro fine anno, ma non sono esclusi colpi di scena. Del resto, Snai ha abituato il mercato a sorprese: a cominciare dal congelamento del bond che doveva essere lanciato lo scorso anno e dal fallimento delle trattative con il fondo Bridgepoint . (C.Fe.)
