Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 14 dicembre 2010 alle ore 07:57.
Più che un semplice consiglio di amministrazione, quello del gigante farmaceutico elvetico Roche si avvia ad essere la sede di una fetta importante dell'industria europea. Il gruppo proporrà infatti ai suoi azionisti, durante l'assemblea del primo marzo, di nominare membri del consiglio il ceo di Nestlè, Paul Bulcke, quello della Shell, Peter Voser, nonché il futuro numero uno della Lufthansa (ed ex ceo della controllata Swiss), Christoph Franz. Non c'è male come schieramento di top manager di grandi gruppi.
D'accordo, è vero che il vertice di Roche proporrà anche di ridurre da tre a due anni la durata del mandato per i membri del consiglio di amministrazione. Ma resta il fatto che a nomine avvenute si tratterà di un cda quasi da corazzata europea. Si vedrà quali risultati concreti produrrà un mix così esteso. In ogni caso, molto si potrà dire ma non che il gruppo farmaceutico ora manchi di diplomazia economica. (L.Te.)