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Questo articolo è stato pubblicato il 31 dicembre 2010 alle ore 07:29.
Per l'energia, la visione e le scelte, anche drammatiche, con cui ha messo tutti davanti alla realtà, nel suo bene e nel suo male. Per aver reso i protagonisti dell'economia italiana consapevoli che il mondo va nella direzione che egli indica e che i sogni, le utopie e il passato non portano lavoro ma deindustrializzazione
Amministratore delegato del Gruppo Fiat e di Chrysler, Sergio Marchionne, cittadino italiano e canadese, è nato nel 1952 a Chieti: suo padre era un maresciallo dei carabinieri di origini abruzzesi, emigrato in Canada nel '66.
Laureato in legge e in filosofia, è entrato a far parte del cda del Lingotto dal 2003 su designazione di Umberto Agnelli, diventandone ad il 1° giugno 2004. Fra le altre cariche è presidente del cda della Société Générale de Surveillance di Ginevra e vicepresidente non esecutivo del consiglio di amministrazione del colosso bancario svizzero Ubs.
