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Questo articolo è stato pubblicato il 14 gennaio 2011 alle ore 07:30.
L'ultima modifica è del 14 gennaio 2011 alle ore 08:50.
Emilio Botin festeggia quest'anno le nozze d'argento come presidente del Banco Santander. E per caratterizzare dignamente l'esercizio ha detto ai suoi riuniti per il brindisi di Natale che la priorità non sono gli utili a tutti i costi, ma la robustezza del bilancio e del capitale. Per questo la banca avrebbe chiuso con un utile 2010 in linea con i 9 miliardi del 2009, avendo però destinato 500 milioni a consolidare riserve e capitale. Un "cuscinetto" in piu' che potrebbe far comodo nel 2011 per mantenere il rating di doppia A con le tre principali agenzie internazionali.
Come a dire che il settantaseienne banchiere continua ad avere le idee chiare su come gestire e sviluppare la banca nel segno della continuità e della sicurezza del rischio. In attesa che la figlia Ana Patricia, ora al vertice delle attività inglesi, prenda il suo testimone, Emilio Botin ha detto ai suoi principali collaboratori di fare un po' di bicicletta. Non si sa però se perché fa bene alla salute o nel senso di pedalare per fare di più (Mi.C.)