Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 12 maggio 2010 alle ore 09:18.
L'ultima modifica è del 14 maggio 2010 alle ore 15:30.
Si parte guardando al futuro, come è giusto che sia. Cosa succederà di qui a breve nel mondo del libro, attraversato da mutamenti epocali (che non sono solo tecnologici), è uno dei temi portanti dell'edizione del Salone del Libro di Torino (fino al 17 al Lingotto) che stasera apre i battenti con l'inaugurazione ufficiale. Una serata ad inviti durante la quale una lezione di Sudhir Kakar farà un ritratto del popolo indiano; è l'India infatti l'ospite d'onore dell'edizione 2010.
Intanto ieri l'Associazione italiana editori ha diffuso i nuovi dati sulla lettura in Italia. A sorpresa i lettori aumentano: cresce infatti la percentuale di persone che si sono dichiarate lettori di almeno un libro: nel 2009 ha raggiunto quota 45,1%, come rilevato da Istat, superando la soglia dei 25 milioni di persone con più di 6 anni. E cresce il mercato trade per il settore librario, attestandosi su un +3,7% nei primi 3 mesi e mezzo del 2010 rispetto al corrispondente periodo del 2009.
Quest'ultimo dato emerge dall'indagine NielsenBookScan, che sarà presentata domani (alle 13.45 nella sala Azzurra) nell'ambito del convegno di apertura dela Salone, organizzato da Aie e Salone dal titolo «Che fine farà l'e-book: tra libri di carta e applicazioni digitali». All'incontro partecipano alcuni big dell'editoria italiana: Bruno Mari di Giunti, Riccardo Cavallero di Mondadori e Alessandro Baldeschi di Messaggerie. Tutti gruppi impegnati nello sviluppo dell'editoria digitale.
È di ieri poi la notizia della nascita di «Edigita», la prima piattaforma italiana dedicata alla distribuzione degli e-book, promossa dai gruppi editoriali Feltrinelli, Messaggerie Italiane con GeMS e Rcs Libri. Il progetto metterà gli editori italiani (già una quarantina le sigle che hanno dato vita al progetto, ma ciascun editore può aderire liberamente) in condizione di offrire le proprie edizioni anche in formato e-book attraverso i più popolari device presenti e futuri, anche agendo come fornitore di servizi sia per gli e-retailers italiani (ibs.it, LibreriaRizzoli.it e laFeltrinelli.it in primo luogo) che per i siti di e-commerce stranieri, come ad esempio Amazon. I soci fondatori di Edigita prevedono di rendere disponibili attraverso la piattaforma, a partire dall'autunno di quest'anno, più di duemila titoli fra saggistica e narrativa, sia di novità che di catalogo. In questo modo chi per Natale vorrà regalarsi o regalare un e-reader, qualunque e-reader, potrà trovare nelle librerie online una ampia gamma di e-book nella nostra lingua. Secondo le stime diffuse dal gruppo Edigita la quota di mercato dell'e-book negli Stati Uniti è stata nel 2009 inferiore al 2%, ma secondo le previsioni tale cifra crescerà fino al 15-20% entro il 2015. Il mercato italiano degli e-book, si prevede che possa raggiungere almeno i 60-70 milioni di euro nel 2015 con una quota non inferiore al 4-5%.