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Cultura-Domenica Musica

Luci d'Oriente al 73° Maggio Musicale Fiorentino

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Questo articolo è stato pubblicato il 27 aprile 2010 alle ore 10:26.
L'ultima modifica è del 15 maggio 2010 alle ore 16:55.

Guarda ad Oriente, e non solo, la 73esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino. «Verso Oriente» è infatti il titolo di un cartellone che, dal 29 aprile al 22 giugno, spalanca le porte di uno dei festival più titolati del vecchio continente al mondo globalizzato. Zubin Mehta (di cui ricorrono i venticinque anni quale direttore principale del Maggio) e l'amico Daniel Barenboim sommi protagonisti. Nel nome della grande musica, dal Mozart del «Ratto dal Serraglio» alla fiaba cosmica della straussiana Donna senz'ombra, fino alle proposte più innovative, la tromba di Enrico Rava, Paolo Fresu e la poesia africana, oltre a un parterre di direttori e interpreti che fanno saltare confini geografici e anagrafici.


Una sfida che solo un grande teatro può affrontare il titolo inaugurale: «La donna senz'ombra» è uno dei vertici del teatro musicale del Novecento, probabilmente il capolavoro di Richard Strauss, ma, per lo sforzo ingente che richiede, è una rarità nei teatri (29 aprile, 2, 5, 8 maggio). Zubin Metha, dall'alto della sua prestigiosa carriera, ancora si lancia in nuove avventure e dirige per la prima volta l'opera. Debuttano pure il regista Yannis Kokkos e i due soprani protagonisti, Adrianne Pieczonka ed Elena Pankratova.
Il ciclone del decreto Bondi mette pero a rischio la serata inaugurale. Se la città intera si è ribellata al tentativo di declassamento di una delle realtà italiane di maggior respiro internazionale, lo sciopero indetto dai lavoratori del Teatro ha il sapore dell'autogol se non permettesse di assaporare quanto intuito alle prove aperte del terzo atto. La sontuosità del suono quasi voluttuoso che Mehta distilla dall'orchestra, la magia da fiaba un po'
"dark" dell'allestimento di Kokkos, uno spettacolo che promette di replicare il successo travolgente del recente «Ring» wagneriano con la regia della Fura dels Baus .
Ancora Mehta per il mozartiano «Ratto dal Serraglio», nell'allestimento del 2002 firmato da Eike Gramms (14, 16, 19, 21 maggio) e alla guida della Staatskapelle di Dresda col pianoforte di Rudolf Buchbinder (10 maggio). Il 24 maggio Daniel Barenboim, nei 200 anni dalla nascita, rende omaggio alla musica per piano solo di Chopin; per tornare, il 25, diretto da Mehta.

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Tags Correlati: Antonio Siringo | Chiara Muti | Contempoartensemble | Europa | Fiore | Impermanence | Long Yu | Maggio | Musica | Orchestra | Richard Strauss | Ruggero Cappuccio | Tan Dun | Zubin Mehta

 

Terza opera in cartellone, a rinverdire la tradizione per cui il Festival nacque, una novità commissionata dal Maggio a un autore italiano. Tocca a Marco Betta e alla sua «Natura Viva» (15, 17 giugno) musicare il libretto di Ruggero Cappuccio per una composizione fitta di echi di antiche culture e ninnananne tradizionali, in una terra di Sicilia ricca di profumi orientali. Nel cast, la voce e la presenza di Chiara Muti.
Fra i concerti, largo ai giovani talenti da ogni parte del mondo; il pianista palestinese Saleem Abboud-Ashkar, nato a Nazareth, diretto già da Mehta e Barenboim, sarà il solista sotto la guida del cinese Long Yu che, con l'Orchestra del Maggio, proporrà anche una sinfonia del connazionale Tan Dun (29 maggio). Il 5 giugno arriva il ventinovenne direttore israeliano Omer Meir Wellber, segnalato come una delle più interessanti bacchette dell'ultima generazione. Così come Diego Matheuz (16 giugno), direttore e violinista nato nell''84, figlio di quel "sistema Abreu" che coinvolge la gioventù venezuelana in un progetto studiato in tutto il mondo.
Ma ci saranno anche Gidon Kremer con la sua Kremerata Baltica il 9 giugno, Christopher Hogwood l'11, l'omaggio a Cherubini del Coro del Maggio, in Santa Maria del Fiore il 4. Oltre al già citato Rava col suo quintetto e l'Orchestra del Maggio (musiche di Gershwin, 1 giugno), Paolo Fresu nello spettacolo «Canti d'ombra», omaggio alla poesia di Léopold Sédar Senghor, storico presidente senegalese e fraterno amico di Giorgio La Pira (26 maggio). Per la musica contemporanea c'è anche la multimedialità del Visual Concert del Contempoartensemble guidato da Mauro Ceccanti (27 maggio).
Corposo il capitolo danza, dove spicca la prima assoluta di «Impermanence» (18 maggio), frutto della collaborazione fra Guillaume Côté e l'étolie canadese Zdenek Konvalina, che l'interpreterà insieme a MaggioDanza, e di cui ha firmato pure le musiche originali. In collaborazione col festival Fabbrica Europa, dal 20 maggio, prima italiana de «La vérité 25x par seconde», creata da Frédéric Flamand per il Ballet National de Marseille. Scene dell'artista e designer cinese Ai Weiwei.
Di fascino assoluto «The Forgotten Seed», il 6 e 7 maggio, spettacolo di danza indiana con strumenti tradizionali. Protagonista Alarmél Valli, una delle maggiori danzatrici e coreografe Bharatanatyam a livello mondiale.
Non manca Maggio off, spazio per musiche (e pubblici) altri, che termina col Music Contest, concorso per band o singoli dai 18 ai 30 anni, giunto "a furor di popolo giovane" alla terza edizione (18 giugno). Oltre agli Elefunk (28 maggio), vincitori 2009, e ad Antonio Siringo e Giuseppe Di Gregorio, vincitori del Concorso in memoria del pianista jazz Luca Flores (3 giugno), il recital di Cecilia Chailly con la sua arpa (8 giugno), il cantante e pianista canadese Rufus Wainwright (sue due canzoni nel film «Brokeback Mountains», 13 maggio), e la prima apparizione italiana di Tanya Tagaq, che rivisita il tradizionale canto di gola delle donne inuit (15 maggio).
Gran finale con un doppio appuntamento libero a tutti in Piazza Signoria. Il 21 giugno, Galà di danza della Compagnia MaggioDanza diretta da Valdimir Derevianko, il 22 concerto di chiusura. A fiorentini e turisti Orchestra e coro del Maggio regalano la Nona di Beethoven diretta da Kurt Masur. Solisti: Adrianne Pieczonka, Birgit Remmert, John Daszak, Matthias Goerne.

73° Maggio Musicale Fiorentino
«Verso Oriente»,
Firenze, 29 aprile-22 giugno 2010
www.maggiofiorentino.com


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