Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 17 giugno 2010 alle ore 09:01.
Il cinema diventa intrattenimento globale e spinge sempre più oltre i confini delle sale. Le attrazioni legate ai film di successo hanno sempre più impatto sul settore turistico: non solo per le location dove sono state girate delle scene, ma anche per i parchi a tema che riproducono i mondi cinematografici. Ed è la Universal a lanciare la sfida nel settore dominato da DisneyWorld con due progetti che segnano l'inizio dell'estate. Venerdì 18 giugno a Orlando, Florida, quarant'anni dopo quello della Disney, apre «The Wizarding World of Harry Potter».
Il parco dedicato al maghetto creato da J.K. Rowling. Viene inaugurato all'interno della Island of Adventure, della Studio Universal, dopo sette libri di successo e altrettanti film, cone le riprese dell'ultimo «Harry Potter e i doni della morte» che si sono da poco concluse. Questo progetto sarà la grande attrattiva del settore, come lascia intendere il tutto esaurito già registrato per le prime tre settimane per i pacchetti all inclusive. Su Twitter è cliccatissimo il sito sulle attrazioni del parco Studio Universal di Orlando, così come le varie indicazioni sull'inaugurazione .
La Universal ha speso 250 milioni, l'equivalente del budget di un film, per ricreare gli scenari nei minimi dettagli. Per accedere al mondo magico di Harry Potter servono 79 dollari in prevendita e 89 all'ingresso. Ma non c'è solo il maghetto nei progetti della casa americana che, evidentemente, punta forte sul settore. A luglio, infatti, dietro la collina di Hollywood apre «King Kong 360 3D», un'attrazione dedicata al gigantesco gorilla. Il creatore è lo stesso Peter Jackson che nel 2005 ha firmato il remake della vecchia pellicola del 1933. Come Orlando, anche Los Angeles punta al parco tematico, oltre al nuovo museo delle cere di Madame Tussauds, per rivitalizzare il turismo.
King Kong sarà la più grande attrazione 3D del mondo. Le immagini tridimensionali verranno proiettate su due schermi avvolgenti larghi 55 metri e alti 12. Dalle anticipazioni si prefigura come un'esperienza sinestetica: i visitatori oltre a vedere King Kong in tre dimensioni riusciranno ad avvertire l'onda d'urto dei salti del gorilla e le scosse prodotte a Skull Island dallo scontro contro un enorme tirannosauro. Gli ospiti indosseranno occhiali speciali di ultima generazione ed entreranno in un teatro di posa oscurato a bordo dei vagoni dello Studio Tour e si troveranno immersi nella vegetazione dell'isola grazie agli effetti della proiezione Sorround Digital 3D. Nel corso del viaggio non mancherà lo strepitio da brividi di un incontro ravvicinato con uno stormo di pipistrelli e la presenza incombente di Kong. L'intera struttura costerà sei volte il Kong meccanico distrutto nell'incendio di due anni fa.