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Questo articolo è stato pubblicato il 28 giugno 2010 alle ore 13:50.
Al piano terra, come sparvieri, le ragazze dei box profumeria attendono al varco nuovi clienti, spesso con una boccetta di profumo in mano, pronte allo spruzzo. Le eviti e sali con la scala mobile: vestiti, vestiti, vestiti, intimo, casa, vestiti. Infine arrivi all'ultimo piano: sei nella "Food Hall" della Rinascente. Luminosa, di gusto internazionale ma inequivocabilmente meneghino, perché il tetto e le pareti di vetro si affacciano sulle guglie del Duomo. All'interno, angoli bar, anzi "corner", ostriche, champagne, sushi... tutti i luoghi comuni del cibo di lusso di massa. Ma c'è anche un mozzarella bar, molto promettente, non fosse per il nome giapponesizzante («Obikà»), che un po' insospettisce.
Obikà è una catena (anzi, un «progetto di ristorazione italiana») presente in molte città, fondata sulla «Mozzarella di Bufala Campana Dop proveniente da caseifici selezionati e certificati nell'area di Paestum e dell'Agro Pontino». Oltre alle mozzarelle, Obikà offre pane cunzato, caponata, parmigiana, schiaffoni alla sorrentina... C'è un bel bancone rettangolare, il menu è accattivante, i ricarichi sul vino a calice sono notevoli, i prezzi anche (22 euro una «degustazione di tre tipi di mozzarelle»), il servizio è sconclusionato (il primo bicchiere di vino – falanghina in purezza, 6 euro – è scarso, ne chiedi un secondo. «Finito», informa la cameriera dai tratti indonesiani, «c'è il pinot che è buono lo stesso». Sette euro). Ma soprattutto la mozzarella è passata, fondente, ha perso la sua croccantezza sierosa.
Sei incappato nella giornata no? In tempi di mozzarella blu, si può chiudere un occhio e riprovare? Riprovi dopo qualche giorno, ma di nuovo la pasta non è compatta, è molle e priva di elasticità, si attacca ai denti anziché scrocchiare. In questo stato il sapore del latte di bufala è perduto.
Di buono restano gli orari: dalle 10 alle 24 senza interruzione. Il servizio è sospettoso: chiedi se puoi portar via il menu, la cameriera si informa e riferisce che non si può. Lo fotografi col telefono: la cameriera, mandata dal responsabile, dice è vietato. Sembra di essere nella Russia degli anni 90. Il menu lo trovate poi su internet: www.obika.it.