House Ad
House Ad
 

Cultura-Domenica Teatro e danza

La nuova stagione televisiva, tra fiction nostrane e il boom delle serie americane

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 20 settembre 2010 alle ore 15:46.

Si apre la nuova stagione televisiva e i principali canali, in chiaro e non, schierano fin da subito l'artiglieria pesante, in fatto di serie e fiction. Perché, come hanno dimostrato gli ascolti, anche in un'estate all'insegna delle repliche, il racconto, le storie di finzione continuano ad attrarre spettatori. E per le serie statunitensi, poi, il boom di interesse sembra non scemare.

Così, aspettando i nuovi episodi di grandi classici, fin dai primi giorni di settembre si mandano in onda puntate inedite di telefilm nati da poco, ma già entrati nel cuore del pubblico e apprezzati dalla critica (da «Lie to me» con Tim Roth esperto nello scoprire chi mente da un'espressione del volto o da un gesto; a «Modern Family», comedy che ha trionfato agli Emmy; dall'ironico e graffiante medical «Royal Pains»; a «Glee», teen drama che vira sul musical; ai «Tudors», a «Leverage», ecc.), o finali di serie storiche.

Soprattutto, partono attese novità, tra appuntamenti previsti sui canali satellitari e su quelli digitali, ma con la tv in chiaro che si riserva comunque qualche colpo: a iniziare da «The good wife» (che andrà in onda su Raidue), grande successo in Usa, che vede protagonista la Julianna Margulies di «E.R.», con la partecipazione del Mr. Big di «Sex and the city», Chris Noth. Un legal drama che parte da una vicenda personale: la moglie di un procuratore costretta a tornare a fare l'avvocato dopo l'arresto del marito.

Legal, ma anche mistery in questo avvio di stagione: sempre Raidue sta proponendo «Persone sconosciute», co-prodotta dalla stessa Rai, mentre Fox mette in campo «Happy town». Un mix di azione e intrighi, ma anche qui con un tocco di mistero, è rappresentato da «The event», altra serie attesa che verrà proposta dal 21 settembre su Joi. Senza tralasciare, poi, la commedia, con «No ordinary family» (che prenderà il via ad ottobre su Fox), su una famiglia dai poteri, appunto, non comuni. E ancora, «Eastwick», ispirata al film degli anni ‘80, in onda su La5, «Human target» su Steel, e il medical «Mercy» su Mya. Sono solo alcuni esempi di una stagione che prevede altri nuovi arrivi, tra storici, azione, ecc.

Continua, quindi, il grande boom delle serie Usa

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Canale 5 | Cesaroni | Cinema | Claudia Pandolfi | Diego Abatantuono | Eastwick | Flavio Insinna | Franco Basaglia | Gigi Proietti | Julianna Margulies | Pains | Rai Due | Rai Uno | Royal | Tim Roth

 

, ma pure sul fronte della fiction italiana il mese di settembre è quello in cui le reti in chiaro stanno calando i propri assi: se l'ammiraglia della tv di Stato scende in campo con «Ho sposato uno sbirro 2», con Flavio Insinna, Canale 5 gli contrappone «I Cesaroni 4». E ancora, riparte «Distretto di polizia» che, nella decima stagione, vede il ritorno di Claudia Pandolfi; preceduto dal successo, superiore alle previsioni, de «Il peccato e la vergogna». Per Raiuno, poi, si apre un mese di prime tv: da «La ladra», con Veronica Pivetti, dal 19 settembre, a «Preferisco il Paradiso» (dal 20 settembre), con Gigi Proietti, a »Le ragazze dello swing», la storia del Trio Lescano (dal 27 settembre).

Dunque, le storie per il piccolo schermo sembrano incontrare sempre più il gradimento degli spettatori, soprattutto se, come nel caso di alcuni prodotti statunitensi, propongono nuovi linguaggi; ma anche quando trattano temi sociali forti, come la fiction italiana dell'ultima stagione ha saputo dimostrare (da «Gli ultimi del paradiso», sulle morti sul lavoro, a «C'era una volta la città dei matti», sulla figura di Franco Basaglia).

Tra commedia, teen, drama, medical, poliziesco, insomma, tra fiction e serie sembra si sia già dato il via alle danze. Senza dimenticare un altro genere, quello della sitcom, che vede l'ingresso in scena anche di un prodotto italiano (dal 21, su Italia1): «All stars», come i nomi che propone, a partire da quello di Diego Abatantuono. Il tema (che fa però da collante per altre storie) è molto caro al nostro Paese: quello del calcio!

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da