Tra Twitter e Facebook i vostri commenti alla nuova Domenica

Dopo un primo spiazzamento, il nuovo Domenicale mi e' piaciuto! Evviva!
Beppe Finessi

Sto leggendo il nuovo Domenicale. Contenuti magnifici e grafica bellissima. Oggi è una data storica per il giornalismo italiano.
Gennaro Grimolizzi

L'inserto culturale del Sole 24 Ore è ancora più maneggevole, più conservabile e più ritagliabile, con gli articoli sempre al top per qualità ed efficacia. Da sessantenne filopapiraceo, preferisco il cartaceo ai cd, che posseggo però.
Paolo Fai
Solarino (Sr)

Complimenti alla nuova grafica ben equilibrata tra le varie misure dei pezzi, e anche, nella stessa pagina, l'equilibrato peso dei titoli in neretto, in tondo, etc. e del corpo. Troverei un'altra collocazione per «Parola di libraio», magari insieme alle classifiche dei più venduti. Classifiche convenzionali ma che tutti leggono.
Enzo Golino

Ho appena finito di godermi l'atteso Domenicale, pagina dopo pagina, più agile e conciso, forse più ricco, più adatto al nostro tempo. Ho sperato di ritrovare per questo importante appuntamento del suo giornale, un accenno sulla situazione del nostro bel paese e del suo patrimonio di paesaggio, di parchi e di giardini. Una tessera del mosaico del rinnovato Sole 24 ore che mi è mancata.
Sofia Varoli Piazza

Bellissimo il nuovo domenicale, un vero piacere. Verso le ultime pagine del mio libro Viva Tutto parlo della mia abitudine di leggerlo la domenica.
Lorenzo Cherubini (Jovanotti)

Pagina 52; Il Domenicale per oggi finisce lì; avrei voluto continuasse ancora e ancora; domani inizierò il conto alla rovescia. Se domani qualcuno ancora chiederà che cosa vorresti portar via con te ovunque tu vada, parafrasando certi successi recenti, risponderò, sicuro: «il "mio" Domenicale»!
Antonio Ferioli

Bella grafica, contenuti sempre ottimi, il cambio vi fa assomigliare più a una rivista e meno a un quotidiano. Bravi! Forse non guasterebbe una graffetta per tenere insieme cosi tante pagine.
Marco Belpoliti

Non ci sono dubbi sulla mia quasi "dipendenza"dal Domenicale. Devo dire che tanti dei vostri collaboratori di ieri e di oggi sono per me dei "buoni maestri di pensiero". Il nuovo è ancora più accattivante perché semplice da gestire, meno invadente (soprattutto quando si è in movimento) e, come sempre, puntuale nelle riflessioni sui temi che coinvolgono il vivere di questo mondo nel suo divenire.
Giuliana Paro

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Francesco Bonomo
La Domenica del Sole 24 Ore è sempre ottima. Così è più comoda nel formato da leggere e comunque sempre ricca di spunti. L'unico esempio di stampa "culturale" nel nostro paese!!! Non mollate!

Fiorenzo Laurelli
Tra le neurocienze di Kandel, le analisi di strategia e neuroni di Montague, il nuovo spionaggio secondo Le Carré e un contratto di locazione di Caravaggio, altri ghiotti ritagli per la mia personale raccolta. 1000 auguri per nuovi successi!

Monica Magnani
Sì, ci voleva un formato più comodo, anche perchè io non riesco a leggerla interamente la domenica e durante la settimana me la porto dietro. Questo formato è più facilmente consultabile. Gli articoli sempre di buon livello.

Jean Baptiste Lully
Apprezzato come sempre il prof. Quirino Principe. Ottime le due pagine di coda Agenda. per il resto nuovo formato da tabloid Tsl o Tutto Libri. Vedremo le prossime storie di copertina, per ora paludamenti e firme nobili (per non dire soprammobili). In bocca al lupo.

Vincenzo Serra
Sì più maneggevole... e qualche pagina in più...

Tiziana Ciraci
Alle 11 era già esaurito! continuerà ad essere disponibile in settimana?Magari lo trovo altrove...

Boris Zobel
È un giornale che si legge davvero da cima a fondo e non ha pagine da saltare come ormai quasi tutti gli altri. Bisognerebbe forse potersi abbonare anche solo al Sole 24 ore della domenica... Anche perché ogni tanto devo girare varie edicole – che per me significa vari paesini – per trovarlo! Devo però avere un po' di tempo per abituarmi al nuovo formato e individuare dove si nascondono le vecchie rubriche...

Lombardi Rosario
Non è certamente l'abito che fa il monaco. Prima ero quasi innamorato. Perché era completo: al suo interno trovavi le parole per tutto ciò che provavi. Quello di oggi mi sembra "leggermente diverso", però confido molto nel direttore Gianni Riotta: oltre alle belle parole, vorrei trovare anche parole "scritte". Le parole sono come l'acqua, una buona acqua ti disseta.

Anna Rita Ozzimo
Fate come me... prenotate e pagate in anticipo... la copia resta lì a vostra disposizione anche il lunedì... ma io non aspetto, divoro tutto e subito.