House Ad
House Ad
 

Cultura-Domenica Musica

È morto John Barry, il compositore delle musiche di James Bond vincitore di cinque premi Oscar

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 31 gennaio 2011 alle ore 15:39.

Il compositore britannico John Barry, diventato famoso nel mondo per i motivi musicali che hanno accompagnato la serie di James Bond, è morto ieri a New York a 77 anni per un infarto. Lascia la moglie Laurie, quattro figli e cinque nipoti. Lo ha reso noto la Bbc nel suo sito online e la famiglia ha confermato successivamente la notizia, senza indicare le cause del decesso.

Barry ha firmato temi musicali entrati nell'immaginario collettivo. Dopo il successo ottenuto con l'arrangiamento del famoso James Bond Theme, composto da Monty Norman per il film «Agente 007 - Licenza di uccidere» (1962), Barry ha avuto mano libera su tutte le altre 11 pellicole della serie: «Dalla Russia con amore» (1963); «Missione Goldfinger» (1964); «Thunderball: Operazione tuono» (1965); «Si vive solo due volte» (1967); «Al servizio segreto di Sua Maesta» (1969), il primo film della serie senza Sean Connery; «Una cascata di diamanti»(1971); «L'uomo dalla pistola d'oro» con Roger Moore (1974); «Moonraker - Operazione spazio» (1979); «Octopussy - Operazione piovra» (1983); «Bersaglio mobile» (1985); «Zona pericolo» con Timothy Dalton (1987).

«Credo che James Bond avrebbe avuto meno fascino senza le musiche di John Barry a tenerlo per mano», ha commentato a radio Bbc, David Arnold, che dal 1997 scrive le musiche del celebre 007. Oltre all'agente segreto britannico che ha stimolato il suo talento, al nome di Barry è legato anche l'indimenticabile tema musicale della serie televisiva britannica «The Persuaders»(Attenti a quei due) del 1971, interpretata dalla famosa coppia Roger Moore e Tony Curtis che ha fatto apprezzare il fine umorismo inglese a un'intera generazione.

Cinque Oscar
Non solo. Barry ha conquistato anche cinque Oscar: due nel 1996 per la colonna sonora di «Nata libera» e quello per la canzone relativa allo stesso film, Born Free; nel 1968 per «Il leone d'inverno»; nel 1985 per la «La mia Africa»; nel 1990 per «Balla coi lupi». Ha portato a casa anche quattro Grammy, un Bafta e un Golden Globe. Barry ha avuto anche le nomination per le musiche di «Maria Stuarda regina di Scozia» (1971); King Kong (1976); Abissi (1977); Charlot (1990).

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Bbc | David Arnold | Gran Bretagna | John Barry Prendergast | Musica | Norman Monty | Roger Moore | Sean Connery | Sua Maesta | Timothy Dalton | Tony Curtis

 

Musicista autodidatta
John Barry Prendergast, questo il nome all'anagrafe, era nato nel 1933 a York, in Inghilterra, formandosi come autodidatta, lavorando come proiezionista in un cinema e suonando la tromba in una banda militare. Poi prese lezioni di musica per corrispondenza e all'inizio degli anni Cinquanta divenne il leader di un gruppo musicale, i John Barry Seven, che ebbe in Gran Bretagna un breve periodo di notorietà.

Equilibrio di tradizione e modernismo
John Barry si affaccia al cinema all'inizio degli anni Sessanta, dopo aver formato e poi sciolto un complesso jazz, il «The John Barry Seven». È stato uno dei primi compositori ad aver introdotto, attraverso il pop, la musica moderna nei film. Eclettico nello stile, è partito dalla sua base pop-jazz per poi affidarsi al sintetizzatore e all'orchestra classica tradizionale, mescolando, con grande abilità ed equilibrio, tradizione e modernismo.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da