Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 aprile 2011 alle ore 21:41.

My24
Ai David di Donatello pieno di candidature per i film sull'Italia unita vista da Martone e Maniero. Una scena del film Noi credevamoAi David di Donatello pieno di candidature per i film sull'Italia unita vista da Martone e Maniero. Una scena del film Noi credevamo

L'Italia unita, quella delle origini risorgimentali e quella di oggi, alle prese con la persistente distanza fra Nord e Sud. È questo il tema che accomuna i due film che hanno avuto più nomination per la prossima edizione dei David di Donatello 2010-2011, vale a dire "Noi credevamo" di Mario Martone, che ha ottenuto ben 13 candidature, e "Benvenuti al Sud" di Luca Miniero, con 10 candidature. La giuria ha assegnato poi il maggior numero di candidature a "La nostra vita" di Daniele Luchetti, con 8 candidature parimerito a "Basilicata coast to coast" di Rocco Papaleo. Infine "Una vita tranquilla", di Claudio Cupellini, con Toni Servillo, ha ottenuto 4 candidature.

Se "Benvenuti al sud", film sulle fobìe dei settentrionali verso i meridionali, interpretato da Claudio Bisio, ha incassato quasi 30 milioni di euro al botteghino, segnando un record per i box office italiani, "Noi credevamo" si è fermato a circa 1,3, anche se si è appena aggiudicato il Nastro d'Argento 2011. Per il premio come miglior regista quest'anno in gara sono in otto: oltre a Miniero, Martone e Luchetti, ci sono Marco Bellocchio per "Sorelle mai", Saverio Costanzo per "La solitudine dei numeri primi", Claudio Cupellini per "Una vita tranquilla", Frammartino per "Le quattro volte", Paolo Genovese per "Immaturi".

Tra le attrici protagoniste, invece, le cinque prescelte sono Paola Cortellesi per la commedia "Nessuno mi può giudicare", Sarah Felberbaum per "Il gioiellino", Angela Finocchiaro per "Benvenuti al sud", Isabella Ragonese per "La nostra vita", Alba Rohrwacher per "La solitudine dei numeri primi". Migliori attori in lizza sono Antonio Albanese per "Qualunquemente", Claudio Bisio per "Benvenuti al sud", Elio Germano per "La nostra vita", Vinicio Marchioni per "20 sigarette", Kim Rossi Stuart per "Vallanzasca - gli angeli del male".

«I 1025 giurati hanno indicato quest'anno ben 27 film da premiare. Questo vuol dire che nonostante le critiche e le presunte crisi il cinema italiano riesce ad imporsi con grande
forza», ha affermato il presidente dell'Accademia David di Donatello Gian Luigi Rondi,
che ha annunciato che quest'anno verrà consegnato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano un David speciale per i 150 anni dell'Unità d'Italia. «Affermazione confermata dai dati: il 32% dei film in sala nel 2010 erano italiani, a inizio 2011 oltre il 45%», ha concluso Rondi. Un premio speciale alla carriera andrà a Ettore Scola. La cerimonia di consegna dei premi, presentata da Tullio Solenghi, si terrà il 6 maggio alle 17 e andrà in onda in diretta su Rai Movie e in differita alle 23.20 su RaiUno.

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi