Leonardo da Vinci: la National Gallery celebra il genio alla Corte di Milano con una grande mostra

Leonardo da Vinci: pittore alla Corte di Milano

LONDRA - Misure straordinarie per una mostra straordinaria: i biglietti, rigorosamente limitati e a tempo, sono in vendita da oggi, anche se la mostra aprirá solo il 9 novembre. Solo 180 persone potranno entrare ogni mezz'ora (meno del limite legale di 230), per concedere ai visitatori il privilegio di contemplare i capolavori senza troppa ressa, ma gli orari di apertura sono stati ampliati alla sera per permettere al maggior numero possibile di appassionati di visitare la mostra.

La National Gallery di Londra ha annunciato le nuove regole per la mostra "Leonardo da Vinci: pittore alla Corte di Milano", che sará aperta da novembre a febbraio ed è giá considerata l'evento artistico dell'anno.
"Sappiamo che ci sará un'immensa richiesta e per questo abbiamo deciso di adottare una serie di misure inusuali per assicurarci che nessuno resti deluso, - ha spiegato Nicholas Penny, direttore della National Gallery. – Chiediamo che i visitatori non solo prenotino il prima possibile, ma che studino attentamente il nostro sito, scarichino le informazioni e si preparino bene prima di venire a vedere la mostra.

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La mostra di Leonardo a Londra

" La realizzazione dell'evento, ha aggiunto, è stato un "vero e proprio trionfo diplomatico: nessuno che possiede un'opera di Leonardo vuole separarsene, ma noi siamo riusciti a radunare una collezione straordinaria e mai vista prima."

La mostra, che si concentra su Leonardo pittore e sui suoi anni alla corte milanese del Duca Ludovico Maria Sforza, dal 1482 all'invasione francese del 1499, riunisce infatti sette dipinti – metá del totale di 14 attribuiti all'artista fiorentino – e oltre cinquanta disegni e schizzi e quadri di seguaci per confrontare e contestualizzare l'opera dell'artista toscano. "Ottenere un dipinto di Leonardo sarebbe giá stato un grande successo, averne sette è assolutamente miracoloso," afferma Luke Syson, responsabile della ricerca della National Gallery e direttore della mostra.

Quadri celebri come la Dama con l'Ermellino del Museo Nazionale di Cracovia e La bella ferronniere del Louvre sono stati concessi in prestito per la prima volta, e saranno appesi accanto all'unico ritratto di uomo da lui dipinto, il Musico della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. "Per la prima volta verranno riuniti in una stanza gli unici tre ritratti dipinti da Leonardo a Milano, - spiega Syson. - Neanche l'artista stesso ha avuto il privilegio di vedere le sue opere insieme." Data l'importanza dell'affresco dell'Ultima Cena di Santa Maria delle Grazie, e la ovvia impossibilità di trasportarlo, è stato deciso di includere nella mostra la copia a dimensioni reali dipinta a olio all'inizio del Cinquecento dal suo allievo Giampietrino, di proprietá della Royal Academy di Londra.

"Leonardo era un pittore filosofo, - spiega Syson. – Questa mostra vuole riportare l'attenzione alla centralità del suo ruolo di pittore, dato che la sua reputazione è stata troppo offuscata dall'attenzione data agli altri aspetti delle sue ricerche e dei suoi studi. Leonardo ha studiato anatomia e fisica, è stato scienziato e inventore, tutto per creare il dipinto perfetto. Il suo obiettivo era dipingere l'invisibile oltre al visibile, migliorare il mondo esistente creando la perfezione in pittura. Questa mostra vuole rendere omaggio al piú grande artista di tutti i tempi."

Leonardo da Vinci: pittore alla Corte di Milano
National Gallery, Londra
9 novembre 2011 – 5 febbraio 2012
www.nationalgallery.org.uk

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