Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 19 maggio 2011 alle ore 16:23.

My24

Questo numero di Ventiquattro è dedicato agli italiani. All'Italia che funziona. Quella degli innovatori, degli artigiani impareggiabili, dell'industria che riesce ad andare avanti perché «quando arriveranno i cinesi noi saremo già un po' più in là», come dice Daniela Fantini che fa rubinetti sul lago d'Orta. Old economy, ma coi fiocchi.

Enrico Dini, invece, costruisce città con la sua stampante 3D. O meglio potrebbe farlo. Per il momento ha realizzato arredi urbani e case-prototipo con D-Shape, che edifica stratificando millimetro su millimetro sabbia cavata in loco e modellata da un semplice file Cad. Non è uno scherzo, ha richieste di intervento dalla Russia all'Australia e sta persino lavorando a un progetto sulla Luna con l'archistar Norman Foster.

Davide Marrone, comasco 28enne, è un piccolo Zuckerberg lombardo. Ha inventato un sistema che praticamente azzera i costi dei messaggi via telefonino, una sorta di Skype degli sms. La sua azienda, ospitata nei locali del Politecnico di Milano, ha oltre 700mila utenti e oggi offre anche "legal sms", messaggi certificati utili per imprese ed enti pubblici.

Brividi e vertigini nei luna park più affollati, da Coney Island alla Cina, sono garantiti dalla Zamperla di Altavilla Vicentina, multinazionale del divertimento. Così come i vivai della famiglia Barni, capannoni anonimi alla periferia di Pistoia, sono la meta dei collezionisti di rose più esigenti, inglesi in prima fila.

L'Italia che funziona è anche quella che sa scommettere sul sociale. Esemplare la storia di Luciana Delle Donne, pugliese visionaria e determinata con un passato nel mondo delle banche. Ha creato Made in carcere, un progetto in cui ha coinvolto detenute delle case circondariali di Trani e di Lecce: producono borse, cappelli, portachiavi. Marchi importanti come Costume National forniscono i tessuti, Borsalino si è impegnata a esporre nei propri negozi prodotti realizzati con gli scarti della casa.

E poi c'è Alessandra Simone. Calabrese, ha iniziato alla Mobile di Catanzaro. Oggi non contrasta più la 'ndrangheta. Vigila sulla sicurezza dei milanesi, come capo della squadra omicidi meneghina. Le intuizioni migliori le vengono leggendo i versi di Alda Merini.

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi