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Questo articolo è stato pubblicato il 08 settembre 2011 alle ore 13:43.
È dell'artista Vanessa Beecroft, nota per le sue eccezionali performance di corpi nudi femminili, il profilo che domina l'elegante copertina in bianco e nero del primo numero di Women Magazine, il nuovo mensile femminile in edicola e su iPad dal 25 settembre. «Lei é un simbolo, il nostro simbolo» - spiega la direttrice Cristina Sivieri Tagliabue di questa nuova rivista «che guarda a donne indipendenti, che lavorano, che fanno, muovono, rivoluzionano e amano essere soggetto attivo e pensante».
«Abbiamo scelto la Beecroft come eccellenza italiana da raccontare» spiega Tagliabue, parlando di questa artista di origini genovesi trapiantata a New York come di una una donna «colta, intelligente, sensibile, piena di talento, indipendente». È la prima volta che la Beecroft si concede alla copertina di un femminile. «Quando le abbiamo spiegato il progetto è rimasta entusiasta, al punto che ha deciso di dedicarci un'opera d'arte: un suo autoritratto». Ed è una novità delle ultime ore che ha costretto a modificare in corsa la copertina del primo numero che non uscirà quindi con una foto della Beecroft di Efrem Raimondi, ma un autoritratto inedito dell'artista. La copertina diventerà essa stessa un oggetto estetico. L'autoritratto verrà anche litografato, tirato in un limitato numero di copie e donato come opera d'arte agli investitori in occasione dell'esordio in edicola della rivista.
Un inizio propiziatorio, quindi, per questo nuovo mensile (10 uscite annue) edito da Contesti Creativi, formato 24×35cm, cover patinata e carta patinata opaca, diffuso in 70.000 copie in edicole, librerie, sale vip Alitalia ed hotel 5 stelle superiori (per donne quindi che viaggiano molto per lavoro o per svago), iPad e iPhone e che che punta a "far pensare le donne" attraverso la scrittura, racconti, immagini e illustrazioni. In ambizioso stile New Yorker.
La maggioranza dei corsivi è affidata a firme femminili italiane e straniere come Caterina Soffici, Paola Turci, Silvia Bizio, Carlotta Mismetti Capua, Melissa P., Januaria Piromallo, Theodora Delavault, Juliet Linley. Tra le firme maschili compaiono Sebastiano Mondadori, Enrico Ghezzi, Goffredo Fofi, Massimo Fini. Oltre a fotografi affermati, grazie ad un accordo con lo Ied di Milano, hanno trovato spazio giovani talenti della fotografia. «Le immagini sono molto importanti - conclude la direttrice - non c'è una solo foto comprata all'esterno, tutti i servizi sono fatti da noi».
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