Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 25 novembre 2011 alle ore 15:56.

"Il dolore è un errore della mente", diceva, nel quinto secolo avanti Cristo, Eschilo, il grande drammaturgo e poeta tragico dell'antica Grecia. Prende le mosse da qui, dal tema universale dell'errore, "Pulsar", l'installazione della poetessa Tiziana Cera Rosco, la cui prossima rappresentazione si terrà domenica 27 novembre a Milano, nel Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, nell'ambito della fiera d'arte contemporanea "Step09". Una prima messa in scena di Pulsar si è avuta lo scorso 5 novembre a Torino, nel museo che si trova presso l'ex carcere "Le Nuove", durante la manifestazione "The Others", e altre ve ne saranno nei mesi a venire.
Tiziana Cera Rosco, con indosso una lunga gonna nera e in posizione sopraelevata, leggerà un testo poetico sul tema dell'errore. Sotto di lei, due donne, Principia Bruna Rosco e Kora Montemagno, madre e figlia dell'artista, a significare un unico corpo famigliare, laveranno delle lenzuola bianche. Su ognuna delle lenzuola, inviate nei mesi scorsi, su richiesta della poetessa, dalle numerose persone che hanno voluto partecipare all'installazione, c'è scritto un errore.
La valenza simbolica del gesto del lavare, spiega Cera Rosco a Sole24Ore.com, indica "che soltanto chi è altro da noi può mettere in quiete l'errore che abbiamo commesso. Il principio è quello del fidarsi, della relazione con l'altro. Gli errori non vengono cancellati. Anche il gesto di lavarli è un movimento che mette un ordine amoroso dove c'è un disordine. E' un togliere dolore". E, ancora, è importante che l'atto di togliere dolore sia affidato alle donne, in un luogo come il Museo della Scienza e della Tecnologia, naturalmente associato a una conoscenza di tipo logico-razionale, di segno maschile. L'idea di fondo è quella di spostare l'attenzione sull'altra parte della conoscenza, quella di segno femminile, "che accoglie l'errore e lo rielabora nella relazione", conclude Tiziana Cera Rosco.
Il progetto "Pulsar" è a cura di "Simultanee" ed è presentato dalla galleria "Franz Paludetto". Le musiche sono di Davide Ferrario e Matteo Curallo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA