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Questo articolo è stato pubblicato il 26 febbraio 2012 alle ore 14:57.
Lo ammettiamo, facciamo fatica a capire perché questa talentuosa interprete sia stata inserita tra le candidate all'Oscar 2012 per la miglior attrice protagonista. E viene in mente che voglia essere, come spesso accade all'Oscar o ai Festival, un tributo alla sofferenza della suddetta. Perché nel remake Millennium, questa ragazza piena di charme e incline alle metamorfosi, viene prima torturata dal truccatore- che la fa diventare una parodia della punk Lisbeth Salander inventata da Stieg Larsson e già interpretata da Noomi Rapace- e poi dal regista, che l'ha sottoposta alle prove terribili, fisiche e morali, del suo personaggio.
Se aggiungete poi che, per entrare nel ruolo, la ragazza ha deciso di praticarsi tutti i piercing che Lis portava sul corpo, capirete che ha sofferto non poco (per la cronaca, li ha tolti tutti tranne uno: ma si ostina a non dirci dove). Di sicuro non ha un gran passato alle spalle- qualche serie tv e un ruolo in The social network, sempre di David Fincher-ma lavorerà ai prossimi progetti di Terrence Malick (Lawless) con Ryan Gosling e di Steven Soderbergh (The Bitter Pill). E già siamo pronti a scommettere sulla sua seconda nomination, il prossimo anno. Curiosità: è presidente di una fondazione di beneficenza a favore degli orfani kenioti ed è legata sentimentalmente a Charlie McDowell, figlio del Malcolm di Arancia Meccanica.
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