Storia di Mafalda, la bambina impertinente nata 50 anni fa da una lavatrice che quando appare fa la differenza

Mafalda in un disegno di Quino

Mafalda, la bimba ribelle e testarda che odia la zuppa, ideata dal fumettista argentino Quino e famosa in tutto il mondo, compie 50 anni. Il suo creatore rinnega però questa data di nascita, il 15 marzo 1962 che corrisponde alla prima apparizione di Mafalda come testimonial di una lavatrice della Mansfield. Sul sito ufficiale l'artista ha precisato con una nota che il vero e unico compleanno del personaggio è il 26 settembre 1964 giorno della prima pubblicazione sulla rivista Primera Plana, il settimanale argentino più importante dell'epoca.

Sparita nel 1973, per mancanza di ispirazione dell'autore, Mafalda è stata un fenomeno mondiale che ancora fa sentire la sua vitalità di bambina di sei anni nonostante il mezzo secolo.

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Mafalda compie 50 anni e continua a graffiare

L'ultima apparizione - che ne testimonia la forza contestatrice - la vignetta pubblicata nel 2009 per appoggiare una campagna del quotidiano la Repubblica. Quino, che vive a Milano, ha disegnato una Mafalda arrabbiata che urla «Non sono una donna a sua disposizione». La frase era la stessa che l'onorevole Rosy Bindi aveva utilizzato per replicare a una provocazione («Lei è più bella che intelligente») dell'ex premier Berlusconi durante un dibattito pubblico a Porta a Porta.

La campagna con la niña dalla faccia tonda e tosta, che ha raccolto in breve tempo più di centomila firme, è stata probabilmente tra le donne simbolo che hanno ispirato il movimento «Se non ora quando». A testimoniare che come tutte le vere icone che brillano per la loro assenza, quando raramente appaiono fanno la differenza.

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